Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] lo «Stato democratico» (Lo Stato moderno e la giustizia, 1885, 1892, p. 32). Piuttosto che affidarsi a un'ermeneutica implementativa dell’ordinegiuridico esistente, egli ritiene di poterlo soccorrere favorendo cambiamenti; e ciò soprattutto perché l ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] che a lavorare con un autentico impegno creativo intorno a disegni più maturi e consapevoli di rinnovamento dell'ordinamentogiuridico. Il tradizionalismo del C. e di altri giuristi subalpini è confermato del resto dai lavori preparatori delle "Regie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] ’altro quello sul concordato di tariffa (oggigiorno si parla di contratto collettivo), I concordati di tariffe nell'ordinamentogiuridico del lavoro (1904), «tuttora fondamentale e ineguagliato per la profondità di analisi dogmatica e fecondità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] oggettivo che portava a scorgere
accanto e sotto ad un ordinamentogiuridico perfetto, formalistico, solenne, saldo e certo […] un diverso ordinamentogiuridico improntato all’equità, alla materialità, all’empirismo: snello, flessibile, mutevole ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] -8, Lo Stato di diritto, ibid., pp. 667-670; Funzione della giurisprudenza nella successione dei regimi e degli ordinamentigiuridici, ibid., pp. 805-812; La magistratura nella vita costituzionale della nazione, 1958, pp. 377-391; Funzione universale ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] si sposano con le esigenze di continuità e con la tradizione giuridica nazionale, ma soprattutto a un suo allievo diretto come Mortati).
del dibattito sui principi generali dell’ordinamentogiuridico. Una simile riflessione, tenutasi – come ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] e politiche di Napoli (ora in Studi, I, pp. 147-180).
Nel saggio respingeva il tentativo di M. Hauriou di leggere l'ordinamentogiuridico dello Stato come risultato della pluralità di gruppi sociali e confermava la propria adesione al dogmatismo ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] nella loro unità e totalità, cioè nel loro complesso organico, ond'essi si sono inseriti e costituiscono nell'ordinamentogiuridico italiano un sistema particolare, un "ius singulare"rispetto alla materia cui si riferiscono, e quindi come una zona ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] nella II edizione Milano 1973). L’importante modifica normativa, introdotta anche grazie all’apporto di Penta nell’ordinamentogiuridico italiano, non poté paradossalmente essere applicata al caso del Vajont, essendo stato il progetto approvato prima ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] (Milano 1942). Va inoltre ricordata la attiva partecipazione del C. al Convegno naz. universitario sui principî generali dell'ordinamentogiuridico fascista, tenuto a Pisa nei giorni 18 e 19 maggio 1940 (Atti, Pisa 1940), nel quale i partecipanti ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...