Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] una residua ipotesi di operatività dell’art. 2070 c.c., norma altrimenti da considerare superata con il venir meno dell’ordinamentocorporativo (Bellavista, A., La clausola sociale dell’art. 36 St. Lav. e l’art. 2070, in Riv. it. dir. lav., 1999 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] delle parti che si confrontano sul mercato del lavoro e perciò vede la legislazione sociale e l’ordinamentocorporativo come gli strumenti di attenuazione di questa disparità che possono favorire l’equilibrio.
Con approccio diverso arrivano ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] produttivi nel sistema nazionale" (Le crisi economiche e l'ordinamentocorporativo della produzione, in Ministero delle Corporazioni, Atti del secondo convegno di studi sindacali e corporativi. Ferrara 5-8 maggio 1932, I, Relazioni, Ferrara 1932 ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] previsionale causato dalla soppressione dell’ordinamentocorporativo e della contribuzione obbligatoria, il salvo considerarle sottospecie di clausole che assolvono una funzione normativa in ordine a rapporti obbligatori (Dell’Olio, M., op. cit., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] e corporativismo non potevano che andare a braccetto (F. Ercole, La funzione del partito nell’ordinamentocorporativo dello Stato, «Archivio di studi corporativi, 1931, pp. 42-43). Già la legge del 1926, infatti, prevedeva la costituzione di «organi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] . Parte generale, Torino 1928.
E. Finzi, Verso un nuovo diritto del commercio, Firenze 1933.
L. Mossa, L’impresa nell’ordinecorporativo, Firenze 1935.
G. De Semo, Appunti per la teoria degli atti di commercio, in Studi giuridici per l’anno 1936-37 ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] di gran lunga prevalenti, successive alla caduta dell’ordinamentocorporativo, l’art. 2094 c.c., al di spec. 63 e 67).
Questa tesi non appare persuasiva per due ordini di ragioni.
In primo luogo perché compete alla discrezionalità del legislatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamentocorporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] dell’economia, saggio riunito con altri sotto il titolo Principii del diritto economico, in Id., L'impresa nell'ordinecorporativo, 1935, p. 95).
Senza dubbio, le risposte, sul piano della riuscita istituzionale, se non furono irrilevanti (Cassese ...
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Carlotta Cassani
Abstract
Il contributo analizza gli elementi costitutivi della fattispecie incriminatrice, prendendone in considerazione l’evoluzione storico-giuridica, in seguito all’introduzione [...] ., 17.3.1969, n. 31, in Giur. cost., 1969, 447, con note di Neppi Modona, G., Sciopero nei pubblici servizi, ordinamentocorporativo e politica costituzionale, e Zaccaria, R., Illegittimità dell’art. 330 c.p.: un’altra sentenza difficile della Corte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] che lo Stato fascista credette di risolvere con l’identificazione di Stato e partito, e con un ordinamentocorporativo che associava datori di lavoro e lavoratori ma permetteva di stipulare contratti collettivi. Teoria davvero generale, peraltro ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...