CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] in discussione l'indipendenza e la superiorità dell'ordinamento pubblico regio, ricercava e otteneva da questo la della loro differente diffusione nella libellistica e nelle collezioni canoniche dei secoli XI-XII, Capitani ha proposto di staccare ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] . rientrò per breve tempo a Verona, dove il canonico F. Muselli, nuovo bibliotecario della Capitolare, gli impose . 1755.
Opere: Fra le edizioni maffeiane pubblicate: Parere sul migliore ordinamento della R. Università di Torino (1718), a cura di G.B ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] università, dove ebbe a maestri Antonio Genovesi, Giuseppe Pasquale Cirillo, Alessio Stefano Mazzocchi. Appena ordinato sacerdote (19 dic. 1766), fu promosso canonico della cattedrale; il 29 genn. 1770, seguendo l'esempio di molti esponenti del clero ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Costantini.
Ricevuta la prima istruzione dal padre, che era un canonico assai colto, compì gli studi universitari nella scuola di "umanità del C. si restrinse al lavoro di ordinamento del medagliere estense (Aureorum numismatum Illustrissimi Erculi ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] che A. aveva avuto dal matrimonio contratto prima di ricevere l'ordinazione sacerdotale e che era già fidanzata ad altro giovane, ed a Chiesa di Roma, che considerava inderogabile il divieto canonico del trasferimento di un vescovo da una ad altra ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] e altri); la sua abilità oratoria prendeva così progressivamente forma nell'espressione scritta.
D. scrisse su ordinazione anche opere di diritto canonico, e furono proprio queste ultime a renderlo famoso nel campo scientifico. Egli fu uno dei pochi ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] . approfondì in questi anni gli studi in diritto canonico, storia ecclesiastica, lingua francese. Perduta nel 1692 la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. di portarsi ai confini della Repubblica e di saggiare le ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] sempre legato allAntonelli e divenuto per nomina di Pio VI canonico di S. Giovanni in Laterano, ad uscire dal suo manoscritta di P. Tioli (morto nel 1796), a lui affidata per l'ordinamento nel 1822. Era morto nella sua casa romana il 29 dic. 1826, ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] prese contatto con i più noti georgofili, specialmente con il canonico A. Zucchini a Firenze, il quale gli fornì fra l allo scopo di dividere più equamente le imposte fra tutti gli ordini di persone, non solo per una più sicura regola nella ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] . Il lavoro fu originato dalla disputa tenuta con alcuni canonisti sul diritto di dispensa del papa in base allo ius Siena 1968, ad Ind.; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secc. XIV ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...