GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] legame che deve darsi tra la conoscenza del diritto canonico e del diritto civile. Di notevole interesse è 28 febbr. 1971, p. 17; C. Pecorella, G.legislatore: note sull'ordinamento arcadico, in Studi in memoria di Guido Donatuti, II, Milano 1973, pp. ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] o questuanti girovaghi, che non di rado erano ascritti al Terz'ordine francescano): "Questo non m'è orden novo., Che 'l 1960), pp. 180-184. Proposte di aggiunte al laudario canonico sono venute da R. Bettarini, Laudi sconosciute di Jacopone da ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] consideriamo le sue conoscenze nel diritto romano e canonico, la sua formazione letteraria e la corrispondenza intrattenuta settembre 1243 e anche nel marzo e giugno 1244 il D., per ordine del suo signore, si recò alla Curia papale, ma il contrasto ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] restituisse il vicariato su Bologna, e da Avignone ne giunse l'ordine perentorio all'A. Questi non se ne diede per inteso e XXXI (1501), pp. 75-76; F. De Bosdari, Giovanni da Legnano, canonista e uomo politico del 1300, in Atti e Mem. d. Deput. di ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] non poter neppure scrivere, con una disposizione testamentaria aveva donato beni alla Chiesa metropolitana e alla canonica da lui istituita per 12 preti dell'ordine dei decumani detti pellegrini; un nuovo testamento stese a Monza nel 1044, gli ultimi ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] , il L. fu sottoposto a un'inchiesta disciplinare ordinata dal ministro della Pubblica Istruzione P. Boselli, a lavori su L'itinerario di Einsiedeln e l'Ordo di Benedetto Canonico (nella collana Monumenti antichi dell'Acc. nazionale dei Lincei, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza tarda 1888, p. 144). Forse P. non fu un mero esecutore degli ordini dell'imperatore, ma tentò anche di condurre una politica personale, come ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] è il primo "conipendio di tutta la legge civile, canonica, feudale e municipale, nelle cose più ricevute in immagine dello Stato che coltivava, più che con valutazioni d'ordine diplomatico o di politica internazionale fu anche il crescente intervento ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec. XIV e della prima metà del , Frankfurt am Main 1972, ad Indicem; G. Catoni, Genesi e ordinamento della Sapienza di Siena, in Studi senesi, LXXXV (1973), pp. ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] il parere. Gli atti di maggior rilievo per l'ordinamento statale non esauriscono il panorama dell'attività del giurista; 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. Sarti-M. ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...