ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] significativa testimonianza - tra le numerose dediche rivolte al canonico Pier Francesco Zini, arciprete di S. Stefano a Gardano (poi ampliata: Falsi Bordoni per cantar Salmi in quatro ordini divisi, sopra gli tuoni ecclesiastici, et anco per cantar ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la particolare fisionomia che il diritto comune aveva assunto nell'ordinamento pontificio, ove l'elemento romanistico vi svolgeva un ruolo integrativo o suppletivo rispetto al diritto canonico, al quale era assicurata un'ampia sfera di giurisdizione ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] nel '70, passato il Mantova a quella di diritto canonico, il D. conseguì il primo luogo della cattedra del erano conservati più di 20 volumi nei quali "sotto titoli, e per ordine alfabetico" i due fratelli riposero i loro excerpti legali".
A Nicolò ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] seguite in questi processi sono particolarmente interessanti dal punto di vista canonico. In due casi - in quello del danese Kjeld (Kettil) della Curia; già a Pisa rinnovò l'antico ordinamento per il palazzo lateranense. Poco dopo l'elevazione ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] la sua autorità; a differenza però dei precedenti canonisti di questa opinione, egli caldeggia la convocazione del decidere sul luogo delle sedute ed era compito di Carlo V ordinare ai protestanti di recarsi al concilio ovunque esso si fosse riunito. ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] volumi manoscritti del Foscolo (oggi nella Biblioteca Labronica) dal canonico Miguel Riego, che aveva assistito il poeta al momento della mesi in cui vennero definite le grandi linee dell'ordinamento e delle istituzioni finanziarie del Regno e si ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Christianorum balneis; il pontefice lo propose come storico dell’Ordine di Malta e lo fece entrare nell’Accademia romana « Parma 1768; Regolamento per le scuole della Ragione civile e canonica, Parma 1769; Descrizione delle feste celebrate in Parma l ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] richiamando invece la dottrina di vecchi studiosi del diritto canonico – Galante Garrone, redigendo alcuni memoriali e una nota dei coniugi; per l’introduzione del divorzio nel nostro ordinamento.
Negli stessi anni Galante Garrone fu, insieme ai ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] del seminario, si trasferì ad Ancona, dove il canonico R. Martelli, dotto nelle lettere classiche e moderne Italia. 1894-1906, Milano 1974, ad Indicem; G. De Cesare, L'ordinamento comunale e prov. in Italia dal 1862 al 1942, Milano 1977, ad ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] pp. 55-60; De criminibus, pp. 61-65)edue invece "ex iure canonico" (De homicidio volontario et causali, pp. 40-52; De potestate ecclesiae, pp ulteriore della sessione, in quella forma riassuntiva ordinata in soli cinque articoli che, proposta in aula ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...