Chimico e scrittore polacco (n. Złoczów 1937), naturalizzato statunitense nel 1955. Premio Nobel per la chimica nel 1981 insieme a K. Fukui, ha svolto ricerche di chimica organica teorica, in particolare [...] effettuazione di alcune classi di reazioni chimiche. Tali regole discendono dal concetto di conservazione della simmetria degli orbitali molecolari, che si è dimostrato di notevole importanza nella chimica organica. Per le sue ricerche sullo studio ...
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Fisico statunitense (Londra 1910 - Stanford, California, 1989). Dal 1936 ricercatore nei Bell telephone laboratories; dopo aver ricoperto varî importanti incarichi durante la seconda guerra mondiale, divenne [...] , consente di misurare la mobilità, la vita media e il coefficiente di diffusione di lacune in germanio di tipo n.
Livelli di S.: livelli energetici su cui si dispongono elettroni o lacune in orbitali vuoti di atomi superficiali in un materiale. ...
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Pioniere dell'aeronautica e dell'astronautica (Ižev, Rjazan´, 1857 - Kaluga 1935). Nel 1897 costruì in Russia la prima galleria aerodinamica. Progettò dirigibili con involucro metallico, e, per primo, [...] dei satelliti artificiali. Si deve ancora al C. l'idea di satelliti artificiali, abitati o no, quali basi orbitali di partenza per percorsi cosmici. Fra le sue numerose opere sono da ricordare soprattutto Aeroplan, ili ptičepodobnaja letatel´naja ...
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Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] tecniche sperimentali per valutare le distanze e gli angoli di legame. In campo teorico introdusse il concetto di orbitali ibridi per spiegare l'equivalenza delle quattro valenze del carbonio e le caratteristiche dei legami in altre molecole per ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] con molta acutezza quale contributo può dare l'osservazione di occultazioni delle stelle ai fini della correzione degli elementi orbitali della Luna. Passaggi dei lembi della Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati al circolo meridiano di ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] di declinazioni stellari. Si dedicò inoltre a lavori teorici riguardanti la determinazione dei moti propri stellari, elementi orbitali di stelle doppie, formule di astronomia sferica. S'interessò anche della divulgazione scientifica e di questioni ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] ; con S. Grasso, Sull'orbita del sistema binario a Coronae Borealis, ibid., n. 70, 1951; Sulla variazione degli elementi orbitali nel moto relativo di due astri di masse variabili, ibid., n. 73, 1952; Espressione generale della velocità areolare nel ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] con piccola velocità spaziale rispetto il sole,ibid., s. 7, I [1940], pp. 705-09; Distribuzione galattica ed orientamento dei piani orbitali delle stelle binarie visuali di tipo spettrale B,ibid., IV [1943], pp. 488-94).
Verso la fine del 1940 il C ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] teorico che dimostra perfettamente la stabilità dinamica del pianeta quando effettua tre rotazioni su se stesso ogni due rivoluzioni orbitali.
Nel febbraio del 1970 fu invitato dalla NASA ad una riunione al Caltech inerente alla missione Mariner 10 ...
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Scultore e architetto greco di Paro (n. 390 circa a. C. - m. 330 circa), forse figlio dello scultore Aristandro. Dovette prendere parte alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, di cui eseguì le sculture [...] nella pianura del Caico. Alcune delle teste rinvenute mostrano uno stile pieno di pathos, caratterizzato dalle cavità orbitali profondamente incavate, dalla struttura quadrata del volto, e da numerose altre notazioni patetiche. Questo stesso stile si ...
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orbitale
agg. e s. m. [der. di orbita]. – 1. a. agg. Che si riferisce all’orbita di un corpo celeste o di un veicolo spaziale: moto o.; velocità orbitale. b. s. m. In fisica atomica, con riferimento a un determinato atomo, o. atomico, la funzione...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...