mùsica popolare Insieme delle diverse tradizioni musicali che non rientrano nell'ambito della musica colta europea, ma comprendono ogni espressione musicale legata a gruppi etnici o sociali, dove il principio [...] che non rientra nell’ambito della musica classica. Tale distinzione si basa prevalentemente differenze di tre tipi: tra oralità e scrittura; tra i differenti contesti di ascolto e di produzione; tra creazione ed esecuzione.
Scrittura e tradizione ...
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Musicista e teorico (n. Arezzo 992 circa - m. 1050). Teorico tra i più studiati nel Medioevo dopo Boezio, il suo nome è legato a un gruppo di scritti trasmessi da una tradizione folta e compatta a partire [...] l'invenzione della solmisazione e il perfezionamento della notazione su rigo, la trasmissione della musica dal dominio esclusivo dell'oralità.
Vita e opere
Dapprima monaco a Pomposa, fece poi lunghi viaggi, dopo i quali tornò ad Arezzo; le ultime ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] -La Haye 1971.
J. Blacking, How musical is man?, Seattle 1973 (trad. it. Milano 1986).
D. Carpitella, Musica e tradizione orale, Palermo 1973.
R. Leydi, I canti popolari italiani, Milano 1973.
Ch. Boilés, J.-J. Nattiez, Petite histoire critique de l ...
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Etnologo ed etnomusicologo, nato a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924, morto a Roma il 7 agosto 1990. Insegnò presso il Conservatorio di Roma (1952-76), all'Accademia nazionale di danza (1953-73), nella [...] lavoro di C. l'applicazione di talune osservazioni e riflessioni, nate appunto nell'ambito degli studi sui repertori orali, a campi di indagine della musicologia tradizionale e ad ambiti musicali di tradizione scritta, con risultati assai innovativi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ) e svolge funzioni sociali multiple. L’arte dell’oralità si basa su un corpus tramandato attraverso la memoria degli più una comparsa sporadica. Un rifluire dei modi dell’oralità nella letteratura scritta è peraltro visibile nel racconto e nel ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] subsahariana la scrittura è entrata nell'uso da poco tempo. Tutta la storia, musicale e non, è affidata alla tradizione orale che, è bene ricordarlo, si esprime in una varietà enorme di lingue. Gli studi etnomusicologici, dunque, sono di fatto una ...
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Disciplina musicologica che ha come proprio oggetto di studio la musica di tradizione orale, cioè tutta la musica che risulta prodotta in aree o culture poste al di fuori della tradizione musicale europea [...] considerarsi assolutamente necessarie per una corretta valutazione del documento etnografico-musicale. Ciò è indicativo dell'importanza che l'''oralità'' riveste nell'e., non solo al momento dell'esecuzione e della trasmissione del brano, ma anche al ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] pp. 137-191; A. Fiori - F. Tricomi, Un'insolita fonte per lo studio delle polifonie primitive, in Un millennio di polifonia liturgica tra oralità e scrittura, a cura di G. Cattin - F.A. Gallo, Venezia-Bologna 2002, pp. 69-72; D. Cavallarin, G. Croce ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] , Roma-Bari, Laterza, 1992.
e.a. havelock, Preface to Plato, Cambridge (MA), Harvard University Press, 1963 (trad. it. Cultura orale e civiltà della scrittura. Da Omero a Platone, Roma-Bari, Laterza, 1983).
c. hugh-jones, From the milk river. Spatial ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] cura di L. Martorelli, Napoli 2003; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII (2005), coll. 309-319; C. Toscani, Oralità e scrittura. Note in margine all’edizione critica dell’Olimpiade di P., in Leonardo Vinci e il suo tempo, a cura ...
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oralita
oralità s. f. [der. di orale1]. – 1. Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce: o. di una tradizione; in senso concr., insieme di tradizioni orali, non scritte: nella Grecia arcaica l’o. predominava sulla scrittura;...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...