Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] s’adoprò, morrà). Non mancano casi di prostesi (➔ epentesi) dopo consonante (per iscusato, non iscrivo). I legami con l’oralità si hanno nei seguenti tratti: conguaglio fonologico in enclisi (io nollo so), apocopi (tornerem qui, mel dette), riduzione ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] del G. fiorì già nel XIX secolo una corona di aneddoti sulla cui autenticità è doveroso dubitare: emersi dall'oralità verso la metà dell'Ottocento, indugiano sul carattere burlesco del G., sul suo antisemitismo, sull'altalenante disposizione alla ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] un paradigma procedurale strutturato sulla presunzione di innocenza e la libertà personale dell’imputato, sulla pubblicità e l’oralità del rito, sulla parità e il contraddittorio tra le parti, sull’imparzialità e la collegialità dell’organo ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] di romanzi da bancarella, dal teatro dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi, da canzoni e poemetti, dall’oralità e infine dal cinema (del 1947 è il film Il Passatore diretto da Duilio Coletti con Rossano Brazzi, Valentina Cortese e ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] misura di ragionevolezza nella filologia classica, soprattutto nella critica omerica, che ancora non conosceva né la tecnica dell'oralità formulare, né la scoperta della lineare B. Tra i moltissimi esempi (greci, danteschi e romanzi) addotti dal F ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] pp. 137-191; A. Fiori - F. Tricomi, Un'insolita fonte per lo studio delle polifonie primitive, in Un millennio di polifonia liturgica tra oralità e scrittura, a cura di G. Cattin - F.A. Gallo, Venezia-Bologna 2002, pp. 69-72; D. Cavallarin, G. Croce ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] anche, Varianti grafiche e problemi di interpretazione fonetica nei testi dialettali di A. P., in Il dialetto dall’oralità alla scrittura. Atti del XIII Convegno internazionale per gli studi dialettali italiani, Catania-Nicosia… 1981, Pisa, 1984, pp ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] , I-XV, Padova 1928-56. Il carattere non letterario di questi scritti appare chiaro dalle frequenti ripetizioni e dall'oralità dello stile, privo di ogni ampollosità secentesca, che però fanno risaltare ancor di più la profondità delle conoscenze ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] della legislaz. ital., Torino 1863, III, 1, pp. 199-242 passim; I. Soffietti, Sulla storia dei principî dell'oralità, del contraddittorio e della pubblicità nel procedimento penale. Il periodo della Restauraz. nel regno di Sardegna, estr. da Riv. di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] da questa sorta di Livio redivivo (così definirà Querengo il concittadino Giacomo Filippo Tommasini), peraltro tutto risolto nell'oralità, "frutto grandissimo" per la stesura dei suoi "parti istorici".
Da Parma, inoltre, il D. invia, nel giugno del ...
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oralita
oralità s. f. [der. di orale1]. – 1. Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce: o. di una tradizione; in senso concr., insieme di tradizioni orali, non scritte: nella Grecia arcaica l’o. predominava sulla scrittura;...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...