oralità Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce.
Antropologia
Molte società cui l’antropologia ha rivolto la propria attenzione, pur non ignorando affatto forme grafiche di comunicazione, [...] ’altra e ancor più la funzione che viene assegnata alle due diverse forme all’interno del processo. Anche nel processo orale, infatti, la scrittura ha in primo luogo il compito di preparare la trattazione della causa, preannunciando le difese di ...
Leggi Tutto
L’oralità rappresenta uno dei principi ai quali si ispira il processo civile contemporaneo. Il processo civile dichiarativo, volto all’accertamento giudiziale dei diritti soggettivi sostanziali bisognosi [...] ’altra e ancor più la funzione che viene assegnata alle due diverse forme all’interno del processo. Anche nel processo orale, infatti, la scrittura ha in primo luogo il compito di preparare la trattazione della causa, preannunciando le difese di cui ...
Leggi Tutto
Filologo e critico letterario svizzero (Ginevra 1915 - Montreal 1995). Figura si studioso fortemente impegnato nell'analisi del rapporto tra poesia e oralità nella letteratura medievale, in particolare [...] du Moyen Âge (1980; trad. it. Leggere il Medio Evo, 1981); Introduction à la poésie orale (1983; trad. it. La presenza della voce: introduzione alla poesia orale, 1984); La poésie et la voix dans la civilisation médiévale (1984); La lettre et la voix ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] del parlato spontaneo, la lingua dei drammi di Pirandello è marcata dalla sapiente orchestrazione dei tratti prosodici e fonetici dell’oralità (Serianni 1990: 63): è una lingua, la sua, che non nasce da un intento mimetico della realtà, ma dalla resa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le relazioni tra la musica colta europea (prevalentemente basata sulla scrittura) e [...] scrittura, e dunque nuove modalità creative che in molti casi presentano un rapporto privilegiato con la dimensione dell’oralità.
Innanzitutto il fenomeno del jazz – un universo sonoro già di per sé sincretico – che presenta situazioni originarie del ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] fatto che, come affermano concordi tutti gli studi sul tema, questo tipo di comunicazione è percepito dai suoi utenti come una comunicazione orale. In chat ci si incontra e ci si dà appuntamento per sentirsi (verbo usato anche nelle e-mail) o – più ...
Leggi Tutto
Attore e regista teatrale italiano (n. Verbania 1950). Rivelatosi nell'ambito del teatro-ragazzi (Orphy 2013, 1983; Oz, 1986), ha sviluppato una personale ricerca sull'arte del raccontare e sul rapporto [...] tra oralità e scrittura, realizzando come attore-narratore Storie (1988), Kohlaas (1989), Frollo (1993), Tracce (1996, spettacolo-conferenza da E. Bloch). Negli anni Novanta ha alternato spettacoli d'impianto epico-corale (Corvi di luna, 1989; ...
Leggi Tutto
LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] 16; PL, CV, col. 1123). Nel Medioevo comunque i l. liturgici non arrivarono mai a soppiantare completamente la pratica orale, soprattutto nell'ambito del canto o per alcune preghiere, come il canone della messa, che i sacerdoti conoscevano a memoria ...
Leggi Tutto
scrittura elettronica
scrittura elettrònica locuz. sost. f. – Fino agli anni Ottanta del secolo scorso, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva [...] sono molto diversi dai tradizionali testi scritti. E la differenza più profonda non sta nella loro presunta vicinanza all’oralità (anni di studi hanno dimostrato che mancano quasi del tutto, in questi messaggi, le marche sintattiche tipiche dell ...
Leggi Tutto
Vansina, Jan
Africanista belga (n. Anversa 1929). Storico e antropologo, ha pionieristicamente sistematizzato l’impiego delle fonti orali e della linguistica storica per riscostruire il passato dei [...] popoli della foresta pluviale dell’Africa centro-equatoriale. La metodologia storiografica basata sull’oralità, rivista e messa a punto dallo stesso V., aiuta a recuperare la storia delle società africane e le sue rappresentazioni. ...
Leggi Tutto
oralita
oralità s. f. [der. di orale1]. – 1. Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce: o. di una tradizione; in senso concr., insieme di tradizioni orali, non scritte: nella Grecia arcaica l’o. predominava sulla scrittura;...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...