GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] 1601 il G. era stato inviato a Lione per sovrintendere all'esecuzione di quanto previsto nei capitoli della pace, vero inizio dell' missione non ebbe successo, e ciò soprattutto per l'opposizione del duca di Luynes Charles d'Albert (le trattative ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] papa ad Ortona, probabilmente, per concordare una strategia di opposizioneall'antipapa Alessandro V, sostenitore di Luigi II d'Angiò. di Angelo di S.Maria di Forfona l'esecuzione di alcuni bassorilievi marmorei da collocarsi intorno alla porta ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] che fini con il divenire il punto di riferimento dell'opposizione alle tendenze innovative dei Basile.
Abolito nel 1863 il corpo D. definì il progetto che passò immediatamente all'esecuzione. Compositivamente vicino ai modelli della tradizione ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] di organizzatore nel gestire i due maggiori problemi, legati all'esecuzione delle clausole dell'armistizio, che si affacciavano in quei politica, sia, soprattutto, per la scarsissima opposizione locale, concretatasi in un'iniziale resistenza a ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] del papa, sui quali soprattutto riposava l'esecuzione della politica borgiana. In seguito alla morte misteriosa obiettivo, la rinunzia da parte di Ercole d'Este ad ogni opposizioneall'impresa di Romagna.
Finalmente, il 23 settembre, il B. era ...
Leggi Tutto
CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] Hubermann, sotto la direzione di Bernardino Molinari prese parte all'esecuzione del Concerto per 4 violini solisti, archi e organo primo violino di spalla; ma l'esecuzione non ebbe luogo per la ferma opposizione di Toscanini che non consentì di ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] severa sorveglianza di polizia, prese parte ai movimenti di opposizione al regime asburgico nel Lombardo-Veneto condotti nell’ambito nello Stato estense per essere sottoposto all’esecuzione capitale. Sfuggito alle conseguenze dei successivi ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] al divorzio, si era dichiarato disponibile all'esecuzione delle decretali tridentine, non minacciava più di che il problema principale fosse costituito dalla tenace opposizione di Sigismondo Augusto all'invio di rappresentanti romani a Mosca. Dando ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] cui prese parte come corista all'esecuzione del Guglielmo Tell di Rossini all'Accademia filarmonica romana. Nel L'opera, tuttavia, non poté essere messa in scena per l'opposizione dello stesso papa Pio IX, a causa del palese contenuto antiaustriaco. ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] liberali e i socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità.
Ma le non si sottrasse, lasciando socialisti e azionisti soli all'opposizione del secondo governo Bonomi, in difesa di un ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...