Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] vescovado e nella protezione di Velletri all'epoca della battaglia che vi si svolse il papa "come il capo di una opposizione crescente contro le riforme che venivano dall'alto (1795), in chiave antigallicana. L'esecuzione di Luigi XVI (21 gennaio 1793 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di morte e con l'esecuzione della condanna. Al successo professionale ancora una volta non provocò alcuna opposizione da parte della Francia. In intervento, o meglio di risanamento; ed infatti all'inizio del XVII secolo l'indebitamento ammontava ad ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] del papa. All'origine dell'allontanamento tra il re e Pietro sembra esservi stato un grave dissidio causato dall'opposizione di Pietro dirigatur" (L. Cadier, nr. 110, p. 37a). L'esecuzione della raccolta si svolgeva più o meno in tutta la cristianità, ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] filosofia, fino a quando, in seguito all'inopinata scomparsa del genitore, si trasferì a sarà quella di dare esecuzione nella sua diocesi al programma Capitolo stesso. Per vincere la loro opposizione, Sfondrati fu costretto a rivolgersi al ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] cinque anni prima dell'esecuzione di Giordano Bruno e preventivamente accettato la dedica.
C'era comunque opposizione a Roma. Sebbene Clemente VII e Paolo (1536-1600 ca.). Professore di Sacre Scritture all'Università di Osuna dal 1573 al 1580, nel ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] contro ogni possibile opposizione al loro progetto di riforma e nello stesso tempo, coerentemente all'ispirazione centralistica proprio sulla base dell'odiato catasto del Boncompagni.
L'esecuzione del catasto, in ogni modo, aveva messo in evidenza ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] tuttavia, in data non lontana dall'esecuzione di Priscilliano, si può dedurre che il papa scrisse all'imperatore, dal momento che si conserva pp. 468-74, 546-51. Sulla presenza di gruppi di opposizione a Roma al tempo dell'elezione di S.: B. Kötting, ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] dottrina di Ario; e la loro opposizione a Marcello e ad Atanasio era degli altri esuli, G. decise di dare esecuzione al progetto di un nuovo concilio, da epigrafe fatta porre nella prima metà del XIII secolo all'interno della chiesa (ibid. [II, pp. 63 ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] occupate dai Longobardi, non sarebbero state dunque restituite all'Impero, ma cedute a s. Pietro e Sembra inoltre che l'esecuzione delle cessioni territoriali venisse un duca romani, ma ciò suscitò l'opposizione dell'arcivescovo di Ravenna, Sergio, e ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] ai lavori forzati. Tre giorni prima dell'esecuzione arrivò la grazia e il K., visione politica dell'opposizione, tesa a La Masa, Documenti della rivoluzione siciliana del 1847-49 in rapporto all'Italia, Torino 1850, II, p. 620; Id., Aggiunta ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...