CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] costretto a fronteggiare una subdola opposizione interna: alla fedeltà di questi a Pesaro contro Alessandro Sforza e dell'esecuzione dei due responsabili. (Bibl. Oliv., ms da ultimo schierato nel campo avverso all'Aragonese, allacciando alleanze con i ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] il secreto di Puglia Sergio Bove e fino all'agosto 1267 nelle vesti di una sorta di grand Il F. riuscì a dare esecuzione alle sentenze di restituzione decretate dal Lucera dove resistevano gli ultimi focolai di opposizione al dominio angioino, il F. ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] dei partiti di opposizione, socialisti e popolari domicilio e la vita ritirata non lo sottrassero all’ingiunzione di abbandonare il Trentino insieme a suo arresto di Battisti e Fabio Filzi e dell’esecuzione delle condanne a morte.
Nel gennaio del 1917 ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] polizia per cinque anni all’isola di Favignana; qui il 22 gennaio 1927 fu arrestato in esecuzione del mandato di cattura radicale correzione della linea del partito. La sua opposizione nei confronti dei governi centristi spiccò però per intransigenza ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] il Vecchio che si trovò così all'improvviso completamente isolato. Tradito anche Feltre; poi, vista l'opposizione di Francesco Novello, di trasferire Non pare tuttavia che il Visconti abbia dato esecuzione a questi capitoli: alla fine dell'anno mandò ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] ma trovò l'opposizione dei padri dell'oratorio di Palermo, forse contrari all'ingresso nell'organizzazione religiosa diritto di suprema regalia, non permisero che se ne desse esecuzione. Solo nel 1843 Ferdinando II consentì che fosse eseguita.
Nel ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] Colonna, opponendosi ai banditi che all’indomani del giubileo insidiavano il patrimonio in soccorso dei Gonzaga, in opposizione a Galeazzo Visconti. In seguito condannato a morte. Riuscì a evitare l’esecuzione grazie alla morte di Ladislao (6 agosto ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] Napoli, teatro S. Carlo, 10 febbr. 1855), il D. tornò all'opera buffa, riportando un buon successo al teatro Nuovo di Napoli l'8 di poter dirigere la prima esecuzione dell'Aida, ma si scontrò con la decisa opposizione di Verdi, che desiderava far ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] Rodolfo a rimandare l'esecuzione dei patti stabiliti.
La l'accordo arrivò alla fase esecutiva per l'opposizione del nuovo pontefice Niccolò IV. Tuttavia anche soltanto che nel settembre 1290 fu presente all'assedio del castello di Pantuliano (oggi ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] il C., che ribadì da un lato l'opposizione alla democrazia borghese e al sistema cooperativo (posto ne avrebbe garantito la regolare esecuzione. Tra i promotori nel ' l'edificazione di quartieri, si dedicò all'arte muraria; dal manuale fece tutta la ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...