DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] settembre, poco meno di un mese dopo l'esecuzione della sentenza, il re donò al D., con papa nel novembre, per indurlo all'accordo con Firenze. Il la sua volontà fu rispettata, nonostante l'opposizione dei canonici della cattedrale. La contea rimase ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] libreria a Venezia. Malgrado la decisa opposizione dei più potenti e vecchi membri L’imprenditore pretendeva rapidità nell’esecuzione delle commissioni, mentre non vita tra i libri, a cura di G. Berti et all., Milano 2008, ad ind.; J. Antón Pelayo, La ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] facoltà teologica; nel 1366, dando esecuzione a un lascito, promulgò gli statuti questo caso le trattative fallirono per l’opposizione del re. Un successo fu invece Nel marzo 1379 consegnò il cappello cardinalizio all’arcivescovo di Praga Jan Očko von ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] anche la sua iniziale esecuzione; in questa circostanza egli soprattutto dovuto alla forte opposizione dei massimi rappresentanti, . Longo, Il contributo di A. Beneduce alla gestazione e all'organizzazione dell'INA, in A. Beneduce e i problemi dell ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] per Mantova. A questo fine, il G. curò l'esecuzione dei consistenti arruolamenti decisi da Roma per il rafforzamento del Corona all'iniziativa romana, ma il G. comprese presto che molti prelati e membri del Parlamento avrebbero fatto opposizione. Le ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] occupate dai Longobardi, non sarebbero state dunque restituite all’Impero, ma cedute a s. Pietro e Sembra inoltre che l’esecuzione delle cessioni territoriali venisse un duca romani, ma ciò suscitò l’opposizione dell’arcivescovo di Ravenna, Sergio, e ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] "savi e studiosi" che a turno recitavano all'assemblea dissertazioni sopra i sacri canoni (note quelle metodi usati dalla congregazione incaricata dell'esecuzione del breve (cardinali F. S candidatura Stoppani per l'opposizione della corte austriaca) ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] l'università per dedicarsi, nonostante l'opposizione paterna, allo studio del canto è da valutare anche in relazione all'affermarsi della scapigliatura e alla sua frantumazione e divertente scioltezza di esecuzione.
Le caratteristiche salienti ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] Roma da Giberti, forse per portare all’approvazione di Paolo III le Constitutiones re di Tunisi e sull’opposizione di Filippo II; sugli eccessi Verona, Arch. della Curia, Extraordinarium (1579-1588): Esecuzione del testamento di N. O. [pubblicato in G ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] - il D. fu impegnato nella esecuzione di quel trattato, particolarmente per gli ), tra i due partiti formatisi in conclave, l'uno favorevole all'elezione del card. A. Mattei, l'altro per il card detti cardinali neri in opposizione a quelli, come il ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...