oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli o. si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine [...] 'azione regolatrice sulla soglia del dolore; queste ultime sostanze di natura proteica (e perciò dette anche peptidi oppioidi) costituiscono un campo di grande interesse neurofisiologico per lo studio delle neuroregolazioni e della modulazione delle ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] meccanismo che porta all'aumento delle gonadotropine è legato alla riduzione del tono inibitorio dei fattori (principalmente sistema oppioide e dopaminergico) che regolano l'attività dei neuroni ipotalamici, i quali secernono gli ormoni liberanti le ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] si tende a utilizzare un'anestesia mista inalatoria-endovenosa facendo ricorso, in sequenza, all'ipnotico, all'anestetico inalatorio, all'oppioide e al miorilassante. Si sfrutta il sinergismo esistente tra questi farmaci per ridurre il dosaggio e, di ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] per determinarne (o facilitarne) l'uso. Clausen (v., 1968) sostiene che sino all'inizio degli anni sessanta i tossicodipendenti da oppioidi erano in numero assai ridotto. Al massimo 100.000 negli Stati Uniti, il paese in cui il fenomeno era di gran ...
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Tic
Alberto Muratorio
I tic sono movimenti improvvisi, brevi, rapidi, afinalistici e stereotipati, che si ripetono a intervalli irregolari; possono interessare un singolo muscolo o più gruppi muscolari, [...] reticulata) e disinibizione delle proiezioni talamocorticali. Un'ipotesi patogenetica alternativa imputa alla disfunzione del sistema oppioide l'origine del disturbo. Altre ipotesi prendono in considerazione un possibile interessamento dei sistemi ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] psiche.
Le sostanze o preparazioni farmaceutiche contenenti o. o suoi derivati sono dette oppiacei. Significato più vasto ha il termine oppioide, che designa una sostanza avente un effetto analgesico e stupefacente simile a quello della morfina. Gli ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] dei recettori accoppiati alle proteine G (v. cap. 3, § a, III) e, attraverso questo meccanismo di trasduzione del segnale oppioide, comunicano l'informazione a effettori molecolari come l'adenilatociclasi e i canali del K+. La morfina e i principali ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] proprie psicosi maggiori. La dipendenza da questi farmaci sembra sia legata a componenti psicologiche simili a quelle della dipendenza oppioide.
Bibliografia
coni-fmsi, Il doping, "Sport italiano", 1988, suppl. al nr. 9, pp. 4-31.
h.a. haupt, Drugs ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] tra stimoli gratificanti, resistenze e inibizioni.
Nella genesi della noia sono stati chiamati in causa anche gli oppioidi (v.), i quali esercitano un effetto gratificante attraverso la stimolazione dei neuroni dopaminergici dell'area tegmentale ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] , X.-J. Xu, Mechanisms of central pain, pp. 575-89).
V. Ventafridda, Il controllo del dolore da cancro e disponibilità dei farmaci oppioidi. Le linee guida dell'OMS, in Quaderni di sanità pubblica, 1998, 21, pp. 5-43.
R.-D. Treede, D.R. Kenshalo, R ...
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oppioide
oppiòide (meno com. opiòide) s. m. e agg. [comp. di oppio1 e -oide; la var. opioide riproduce la grafia ingl. opioid]. – Denominazione di farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) ad azione morfinosimile; in generale, ha sign....
opiato
(meno com. oppiato) s. m. [dall’ingl. opiate (der. di opium «oppio»), corrispondente all’ital. oppiato]. – Qualsiasi sostanza, artificiale o endogena, quali, per es., le endorfine, dotata di azione simile a quella dell’oppio; più com....