Poeta e sinologo inglese (Tunbridge Wells 1889 - Londra 1966); figlio di D. F. Schloss, assunse nel 1914 il nome materno. Dal 1912 al 1930 fu assistente nel dipartimento delle stampe del British Museum, [...] sulla cultura, l'arte e la storia orientali, è ricordato soprattutto come traduttore di liriche cinesi, di cui ha pubblicato quattro volumi. Tra le opere: 170 Chinese poems (1918); The tale of Genji (6 voll., 1925-33), traduzione del Genji monogatari ...
Leggi Tutto
Anglista e filologo (Torino 1878 - ivi 1955). Dal 1932 insegnò lingua e letteratura inglese nell'univ. di Torino. È autore di numerose opere che comprendono studî (Saggi di letteratura inglese, 1913; Studî [...] mistiche nella letteratura inglese moderna, 1932; Edgar Allan Poe, 1932; Francis Thompson, 1935; Lirica religiosa inglese, 2a ed., 3 voll., 1942, ecc.) e traduzioni (Beowulf; Liriche di Shelley e di Keats; Le poesie di Edgar Allan Poe, ecc.); per ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] che ne discende e che già con Martino da Verona (operoso anche a Vienna) si fonde con quelle correnti colonesi o meglio , non siano di Venezia; quanto perché, massime nel campo della lirica, il paesaggio e i tipi locali della vasta e varia regione ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] nomi di tre grandi poeti, autori tra l'altro anche di liriche d'amore: Hartmann von Aue, la cui produzione letteraria (Erec, . I modelli di questi poemi cavallereschi sono state le grandi opere della letteratura francese del sec. XII, come i versi di ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] le cure editoriali di Giorgio Merula (IGI, 9508). Delle opere minori di Teofrasto il G. trascrisse di propria mano l' R. Sabbadini, III, Venezia 1919, p. 406; Basinio da Parma, Le poesie liriche, a cura di F. Ferri, Torino 1925, pp. 98 s., 112-114; ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] , Giovan Vincenzo Pinelli, Antonio Possevino.
Il G. compose pure brevi liriche d'occasione (odi e sonetti senza particolare valore letterario), alcune delle quali sono state stampate in opere di altri letterati (per esempio in: F. Lapini, Latinarum ...
Leggi Tutto
CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] delle sue traduzioni interlineari di undici liriche provenzali, inviate ad Angelo Colocci attraverso sappiamo. Come resta ignota la data della sua morte.
Bibl.: U. Canello, Vita e opere di A. Daniello, Halle 1883, pp. 63, 83, 279;T. Casini, Un ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] 1732, p. 376; Journal des Savans,Table génér. des matières, Paris 1753, pp. 535-537; P. Rolli, Liriche, a cura di C. Calcaterra, Torino 1926, pp. 290, 319; C. Goldoni, Opere, a cura del Munic. di Venezia, XXXVII, Venezia 1948, pp. 480, 533, 535; E. D ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...