CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] - questa via si compendia, all'inizio, nella figura e nell'opera legislativa di Solone, attivo fra il VII e il VI secolo a spada, che combatte in uno schieramento frontale denso e compatto. Nella tecnica oplitica lo scontro individuale non solo non ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] questo il gruppo che di lì a poco aderirà compatto e animerà l’‘Unione per il bene’, della parallela 36 Ibidem, p. 77.
37 Cfr. C. Violante, Il significato dell’opera storiografica di Giuseppe Toniolo nell’età di Leone XIII, in Aspetti della cultura ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] e donne. Il paese, che si metteva in marcia compatto, diventava il fulcro dell’azione collettiva. Famiglia, parentela di nuove forme di impegno civico. Nel 2002 un gruppo di operatori, che per anni hanno lavorato per l’AQS, costituisce la cooperativa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] e quello, più esiguo, ma in compenso più compatto, dei porporati francesi guidato da François de Joyeuse, 1941, pp. 15 s., 36, 37 n., 65-67, 150-163, 289; G. Galilei, Le opere (ed. naz.), XIII, p. 100; XX, pp. 432 s.; I Libri commemoriali della Rep. ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] il luogo che la esibisce: «Ci troviamo di fronte alla seguente sproporzione: o l’opera sta al suo posto, lo studio, e non ha luogo (per il pubblico) o Luce – grigio, 1982). L’ampio ma compatto spazio della stazione Vanvitelli (ristrutturata da Lorenzo ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] intera famiglia sarà non vuota. In altre parole, lo spazio è compatto e una sua base sarà costituita dai clopen che, si può provare definibili nella struttura con paramentri in X è un operatore astratto di dipendenza (nel senso introdotto da MacLane ...
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Programmazione, linguaggi di
Gian Marco Todesco
I computer «possono fare tutto quello che gli sappiamo ordinare» scriveva nel 1842 Ada Augusta Byron Lovelace, considerata la prima programmatrice della [...] mobile (telefoni cellulari, palmari ecc.), che richiedono, come nei primi anni Ottanta, linguaggi e sistemi operativi portabili e compatti.
Il movimento OpenSource gioca, infine, un ruolo sempre più rilevante nella diffusione di alcuni linguaggi di ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] che un tempo è stata l’architettura, ossia un campo di saperi e competenze omogeneo e compatto, appare oggi ricco di ramificazioni. L’antica utopia dell’‘opera d’arte totale’ affidata a un unico progettista, che assillò la cultura architettonica all ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] l'uso di queste misurazioni acquistò un significato naturalistico, per operare confronti sia tra le diverse popolazioni, che tra la specie lunghi, lisci e molto spessi, formando un insieme compatto interpretato come una protezione per la testa.
Sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] , smantella la costruzione di un universo compatto, finito, armonizzato, avente al suo G. Papuli, Galatina 1975, pp. 153-316).
G. Papuli, introduzione a G.C. Vanini, Opere, a cura di G. Papuli, F.P. Raimondi, Galatina 1990, pp. 11-156.
M.T ...
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compatto
agg. e s. m. [dal lat. compactus, part. pass. di compingĕre «collegare, unire»]. – 1. Fitto, denso: nebbia, folla, massa compatta. Si dice soprattutto: a) di corpi solidi le cui parti componenti abbiano intima coesione fra loro: rocce...
compattazione
compattazióne s. f. [der. di compattare]. – L’azione e il risultato del compattare un materiale; in partic., il complesso delle operazioni eseguite per aumentare la compattezza del suolo, spec. quelle che si eseguono su rilevati...