Plummer, Christopher (propr. Arthur Christopher Orme)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale canadese, nato a Toronto il 13 dicembre 1927. Raffinato interprete di formazione teatrale, P. [...] ne sono stati la dimostrazione.
Mai allontanatosi dalle scene teatrali, P. ha raccolto molti consensi con Barrymore one man di Michael Mann e poi A beautiful mind (2001), l'opera della definitiva consacrazione di Ron Howard. L'anno successivo il ...
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Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] di piano).
Proveniente da una famiglia di artisti (il padre regista teatrale e la madre attrice), dopo la laurea in antropologia (1975) Film and Television School a Sydney. Nel 1986 con la sua opera di esordio, Peel (1982), ha vinto la Palma d'oro a ...
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Auteuil, Daniel
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico francese, nato ad Algeri il 24 gennaio 1950. Nonostante i ruoli brillanti che hanno caratterizzato la fase iniziale della sua carriera, [...] cinema francese.
Nel 1972 è iniziata la sua carriera teatrale, che è proseguita con successo sempre crescente anche dopo meno consueti, di una drammaticità più esplicita e appariscente, in opere spesso in costume (La reine Margot, 1994, La regina ...
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Barrymore, Lionel
Callisto Cosulich
Nome d'arte di Lionel Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 28 aprile 1878 e morto a Van Nuys (California) il 15 novembre 1954. [...] a Parigi. Tornato a New York, riprese saltuariamente l'attività teatrale ed esordì nel cinema lavorando tra il 1909 e il 1914 (tra cui uno in memoria del fratello John), e persino un'opera lirica, tutti eseguiti con successo negli Stati Uniti. ...
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Rubini, Sergio
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Grumo Appula (Bari) il 21 dicembre 1959. Interprete deciso e sensibile di personaggi in bilico tra una certa inadeguatezza [...] con successo alla Mostra del cinema di Venezia. Tratto da una pièce teatrale scritta per lui da U. Marino, il film è un dramma questo film è stata poi ribaltata da R. nella sua opera successiva, L'anima gemella (2002), contaminazione di fantasy e ...
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Bentivoglio, Fabrizio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Milano il 4 gennaio 1957. Dotato di una forte espressività e di notevoli capacità tecniche, e in particolare sintonia [...] di un amore tradito e soprattutto vivace spaccato dell'ambiente teatrale. Altro incontro importante è stato quello con Soldini, dei fratelli Taviani è ritornato a recitare in un'opera d'impianto letterario, per poi offrire, come protagonista ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] di verità. Proprio su queste linee portanti scrisse la sua opera più nota, Corruzione al Palazzo di Giustizia (1944, confesso per una insorta volontà di espiazione. Nel 1975 l'opera fu portata sullo schermo da Marcello Aliprandi. I film ai ...
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Dardenne, Jean-Pierre e Luc
Carlo Chatrian
Registi e produttori cinematografici belgi, nati rispettivamente ad An-gis il 21 aprile 1951 e ad Awirs il 10 marzo 1954. Con la loro opera si sono ricollegati [...] ), mentre Luc si laureò in filosofia. Sui rispettivi esordi cinematografici ebbe grande influenza Armand Gatti, regista cinematografico e teatrale, di cui furono aiuto registi (Jean-Pierre nel 1972-73 e Luc nel 1982). Dal 1974 al 1977 girarono ...
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Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] è già visibile nel più importante degli allestimenti teatrali di E., la liberissima riduzione della commedia di di estetica, in cui è esposta l'idea di "organicità dell'opera d'arte". Con questo straordinario lavoro teorico alle spalle, E. affrontò ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] mentre in Os canibais (1988), nella cornice di un teatro d'opera, in un intrigo gotico e fantastico, si assiste a una variazione l'una nell'altra e A caixa (1994). L'impianto teatrale, l'utilizzo di piani fissi e azioni rallentate, il tono ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......