PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] pubblicato per la prima volta dalla A.N.N.A. Record Company, con numero di catalogo 1018), ancora Tosca, Donata nell’operaomonima di Gaspare Scuderi e ancora Leonora della Forza del destino, nel 1940-41 Camilla negli Orazi di Ennio Porrino e infine ...
Leggi Tutto
CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] renderne il carattere con molta verità e intelligenza. Il libretto del Don Procopio fupiù tardi utilizzato da G. Bizet per l'operaomonima. Cantò fino a tarda età: nel 1862 fu al teatro Carcano nel Barbiere di Siviglia, in una recita a beneficio ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] seguenti, sulle scene di Torino, Dresda, Madrid, Londra e Lisbona. Le musiche del F., insieme con brani dell'operaomonima già musicata sullo stesso libretto da G. Valentini, venivano inoltre utilizzate in un "pasticcio" allestito al teatro Ducale di ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] Corasco. Per il carnevale 1806 si recò al teatro Imperiale (già Regio) di Torino, dove impersonò il ruolo di Corrado nell'operaomonima di F. Orlandi. Vi ritornò l'8 febbr. 1808 interpretando, con il mezzosoprano M. T. Belloc Giorgi (M. T. Trombetta ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] di Amelia nel Simon Boccanegra (ibid., 15 genn. 1890), di Elvira nell'Ernani (ibid.,25 marzo 1890), di Aida nell'operaomonima (Milano, teatro Dal Venne; Napoli, S. Carlo e Palermo, teatro Massimo nel biennio 1890-91): infine, di Gilda nel Rigoletto ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] delle rappresentazioni avvenute al Teatro di corte di Modena nell'autunno 1838 come interprete del ruolo di Roberto Devereux nell'operaomonima di Donizetti; nel 1839 cantò a Milano, a Piacenza e a Roma; fu poi a Barcellona per quattro anni. Ulisse ...
Leggi Tutto
Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] Delilah (1949; Sansone e Dalila) di Cecil B. DeMille, nel comporre la quale Y. potrebbe aver tenuto a mente l'operaomonima di Saint-Saëns, all'epoca assai popolare, con il suo florilegio di esotismo e decadentismo. Ancora per DeMille Y. scrisse le ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] da quelli di Rosina (nel Barbiere di Siviglia), Semiramide e Cenerentola (nelle rossiniane opereomonime), Fede nel Profeta di Meyerbeer e Lucrezia Borgia (nell'operaomonima di Donizetti, sia come protagonista, sia nella parte di Maffio Orsini). Fu ...
Leggi Tutto
Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II di Castiglia; in disgrazia presso [...] la figura del Cid, che assunse, durante l'epoca romantica, una particolare accentuazione (poesie di V. Hugo, di Leconte de Lisle, ecc.). Ricorderemo, infine, l'omonimaopera musicale (1885) di J. Massenet, su libretto ispirato al Cid di Corneille. ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della sua opera Demofoonte, a cui l'aveva forse sollecitato la curiosa concomitanza dell'omonimaopera del quasi esclusivamente "arie aggiunte" o pezzi d'assieme da inserire in opere di Paisiello (La molinarella, parodia di La molinara; La grotta di ...
Leggi Tutto
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...