COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] recenti tentativi di metterla in rapporto con l'omonima gens patrizia milanese, un ramo della quale avrebbe latino, fino a poetare in questa lingua e a segnalarsi con opere di erudizione, quali le Adnotationes in Propertium.
Queste furono stampate nel ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] , che ne era il direttore, la rivista La Libra e l'omonima casa editrice.
Il programma del nuovo mensile - che contava tra i G. Marescalchi, in un saggio di S. Guarnieri. L'opera in sé difettava per superficialità nel voler ricondurre il mondo dei ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] poesia, come cifra di stile che si irradia nella visibilità dell'opera per mostrarne il lato 'invisibile' e 'irreale'. Definendo poésie (1929, da cui fu ricavato nel 1950 il film omonimo, sceneggiato dallo stesso C. e diretto da Jean-Pierre ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] sua interpretazione del personaggio di Gionata nella omonima tragedia del Bettinelli. A quattordici anni 1960, pp. 707-43. Sulla vita cfr.: Saggio su la vita e le opere di M. B.,segretario perpetuo della R. Accademia di Mantova (non firmato ma ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] ,con cui il B. volle dare un seguito alla commedia omonima di A. Dumas figlio. Nel 1870 la commedia Un pregiudizio del sec. XIX,miniera di date, titoli, personaggi e ruoli, opera schematica e senza divagazioni, interrotta al terzo libro. Tra il 1906 ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] inaccettabile, infatti, la datazione al 1517 della sua prima opera che, per lo Zotti, avrebbe eseguito dodicenne per il '56, la pala con la Gloria di s. Martino nella chiesa omonima in S. Vito al Tagliamento, il S. Francesco stigmatizzato del Museo ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] nuova edizione poi con il titolo Quaderni di Serafino Gubbio operatore). Nel 1915 elaborò una versione cinematografica, mai realizzata, di Il lume dell'altra casa di Ugo Gracci, tratto dall'omonima novella giovanile. Del 1921 Ma non è una cosa seria ...
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Macbeth
Mirella Schino
L’eroe di una tragedia notturna
Macbeth è il protagonista della omonima tragedia di William Shakespeare: un’opera che appartiene alla piena maturità del poeta. Per la sua compattezza, [...] , del 1784) sia trasposizioni in musica (Matthew Locke, 1672; Carl David Stegmann, 1784; Giuseppe Rastrelli, 1817; 1827). L’opera più importante scritta sul soggetto shakespeariano di Macbeth rimane senza dubbio quella di Giuseppe Verdi (1847, ma ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] animo, e la galleria berlinese Der Sturm, con la rivista omonima, di H. Walden. Tra i più notevoli rappresentanti dell’ Battaglia navale di R. Goering (1917). Nel periodo postbellico, le opere di E. Toller, da Oplà, noi viviamo (celebre la messinscena ...
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letteratura Tendenza letteraria italiana, corrispondente al naturalismo (➔) francese. Il v. nasce nel secondo Ottocento, quando l’aspetto del romanticismo che tendeva alla parola-musica si era ridotto [...] la forza drammatica del racconto scenico, esaltando i moti dell’animo. Opera spartiacque risultò nel 1890 la Cavalleria rusticana di P. Mascagni, desunta dall’omonima novella di G. Verga, mentre il manifesto più esplicito della nuova tendenza ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...