(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] eleva a una fede appassionata nell'immortalità dell'elemento divino nell'anima umana. Per la musica, una menzione va all’operaomonima di I. Peri su testo di I. Cicognini, composta (1620) ma mai rappresentata, e quella di C. Monteverdi, su libretto ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1909 - ivi 1983), ritenuto uno dei migliori prosatori della sua generazione. Ai primi racconti (Drogi nieuniknione "Strade inevitabili", 1936; Ład serca "Armonia del cuore", [...] po górach ("Va saltando per i monti", 1963) e il dramma Prometeusz (1973). Ha collaborato col regista A. Wajda alla sceneggiatura dei film Popiól i diament (1960), tratto dalla sua operaomonima, e Niewinni czarodzieje ("Ingenui perversi", 1960). ...
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Pelléas et Mélisande Dramma (1892) dello scrittore belga di lingua francese M. Maeterlinck (1862-1949), che deriva il titolo dal nome dei protagonisti.
Pelléas et Mélisande si amano nonostante Mélisande [...] muore dando alla luce una bambina.
Sul testo di Maeterlinck, C.-A. Debussy compose l'operaomonima in cinque atti, rappresentata per la prima volta all'Opéra-Comique di Parigi il 30 aprile 1902. Il dramma ispirò anche diverse suites musicali di W ...
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Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] 1953), assume toni fantascientifici nel poema simbolico Aniara (1956), da cui E. Lindegren ha tratto il libretto per la fortunata operaomonima di K.-B. Blomdahl. Intatta, nelle liriche di Gräsen i Thule (1958; trad. it. Le erbe nella Thule, 1975) e ...
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Eroe del ciclo del Graal, figlio di Parsifal. Non è escluso che all'origine della sua leggenda sia un errore di trascrizione: le chevalier au signe sostituito da le chevalier au cygne. La leggenda comunque [...] sul suo cigno, simbolo del dovere e della fedeltà a un ideale.
La leggenda, con qualche variazione, fu ripresa da R. Wagner nell'operaomonima in tre atti, rappresentata al teatro di corte di Weimar sotto la direzione di F. Liszt il 28 agosto 1850. ...
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Commediografo, romanziere e critico nigeriano di lingua inglese (n. Ijebu Ode 1946). Compiuti gli studi nelle università di Ibadan, Dakar e Parigi, divenne insegnante di teatro all'università del Benin [...] road (1969); The chattering and the song (1976); The inspector general: who's afraid of Solarin? (1978, adatt. dell'operaomonima di N. Gogol'); Once upon four robbers (1978); Morountodun (1979); Midnight hotel (1982, adatt. da Paradise Hotel di G ...
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Scrittore spagnolo (Sigüenza, Guadalajara, 1589 - Cuenca 1658); sacerdote, giudice apostolico a Murcia (1638), poi (1644) a Cuenca; autore di un poema eroicomico, Moschaea (1615) ispirato liberamente all'opera [...] omonima di T. Folengo. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell'operaomonima di Teofrasto. Ne diede una copia a Niccolò da Cusa (1453), e offrì l'opera a Alfonso di Aragona. Alle sue Orationes ad principes Italiae contra Turcos ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] scritto De liberis educandis, almeno nella forma edita dal Furietti (II, pp. 175 s.), altro non è che un sommario dell'operaomonima di Plutarco.
Fonti e Bibl.: Molte tra le orazioni e le lettere sono edite da G. A. Furietti nel secondo tomo dell ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] di passione e di lotte, fecondo di vittorie scientifiche". Nel 1888 ridusse per il teatro il dramma Sakuntala,derivato dall'operaomonima di Kālidāsa. Nel 1894, con Vittime e ribelli (pubbl. a Roma), rivolse il suo animo "alla dipintura dei miseri ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...