GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] poiché in tale data ricevette pagamenti per la sua prima opera di ampio respiro, la decorazione del soffitto dell'oratorio di dello stesso Gherardi. Rispetto alla celebre interpretazione dell'omonimo tema data da G.L. Bernini nel gruppo scultoreo ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] stesso 1952 la galleria "Origine", trasformatasi nella omonima fondazione, organizza la mostra Omaggio a Leonardo; pp. 45-50; G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, Roma 1964, II, pp. 222 ss.; Arte d'oggi, Roma ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] della Crocifissione, conservato sull'altare maggiore della omonima cappella nel duomo di Napoli. La presenza , München 1982, I, 1, pp. 122-124; Id., in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena eGrosseto (catal.), Genova 1983, pp. 60 ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] S. Marco a palazzo Venezia e nella pala della parrocchiale di Cave, opera firmata ma di mediocre livello artistico (Di Domenico Cortese, p. 294). di S. Margherita per l'altare maggiore della chiesa omonima in Bevagna (Di Domenico Cortese, p. 295).
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] 24) per poi passare al fianco di G.L. Bernini all'esecuzione di diverse sue opere: l'Apollo e Dafne della Galleria Borghese (1622-25), la statua di S. Bibiana nell'omonima chiesa romana (1624-26), l'altare maggiore di S. Agostino (1626-28) e il busto ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] la festa del Corpus Domini, in occasione della quale ogni anno giovani pittori presentavano le loro opere sui quattro altari della chiesa omonima. Viene ricordata anche la grande considerazione che del G. ebbe il reggente Stefano Carriglio il quale ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] il santo patrono di Casale, S. Evasio,nella chiesa omonima, per un pagamento totale di 600 scudi. Il monumento Soprani-C. Ratti, Le vite..., I, Genova 1768, p. 408; S. Varni, Delle opere di G. G. D. e Guglielmo Della Porta, in Atti d. Soc. lig. di ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] tre grandi tele con Storie di san Paterniano della chiesa omonima di Fano, per le quali è stata proposta una datazione pp. 1029, 1096 s., 1120 s. e passim; G. Bargellesi, Not. d'opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 120 s., 129-131; Donato da San ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] con il Martirio di s. Cristina nella chiesa omonima di Bologna.
In cattive condizioni di salute fin dal (1965), p. 74 (il C. era emissario del card. per l'acquisto di opere d'arte); Le cabinet d'un grandamateur,P. - J. Mariette... (catal.), Paris ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] arca di S. Lanfranco scolpita nel 1498, nella omonima chiesa pavese, attesta un nuovo e inatteso svolgimento dell in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 634-637; Id., Le opere mature dell'A..., ibid., pp. 670-678; Id., La scultura nella seconda ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...