VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] dal 573. Su suo invito compose tra il 574 e il 575 la sua opera di maggior impegno: il poema epico-agiografico Vita s. Martini, parafrasi in quattro libri dell’operaomonima e del dialogo Gallus di Sulpicio Severo e, poco dopo, celebrò la conversione ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] film di propaganda antibolscevica, un inconsueto padre Lorenzo; ne L'elisir d'amore di A. Palermi (1941), dal libretto dell'operaomonima, un arguto Dulcamara; ne I promessi sposi di M. Camerini (1941) un don Abbondio da manuale quale si immaginava ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] quale firmò la fede di stampa del poema. Si tratta di una trasposizione in ottave, con varie interpolazioni originali, dell’operaomonima di Andrea da Barberino. Dalla fine dell’Ottocento, però, qualche critico ha messo in dubbio che Tullia ne fosse ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Ducale) fu Epicide in La Virtù trionfante dell’inganno di Bernardo Sabadini; a Napoli (S. Bartolomeo) fu Aiace nell’operaomonima di Francesco Gasparini e Appio Claudio in La Caduta de’ Decemviri di Alessandro Scarlatti.
Nel 1698 Sassano fu Laerte ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] Fisonomia naturale dell'uomo e della donna con aggiunte di Ottavio Beltrano, Napoli 1632: breve trattato, desunto dall'operaomonima attribuita ad Aristotele sull'arte di riconoscere i caratteri dell'animo dai tratti del viso, che spesso fu associata ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] scritto De liberis educandis, almeno nella forma edita dal Furietti (II, pp. 175 s.), altro non è che un sommario dell'operaomonima di Plutarco.
Fonti e Bibl.: Molte tra le orazioni e le lettere sono edite da G. A. Furietti nel secondo tomo dell ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] di passione e di lotte, fecondo di vittorie scientifiche". Nel 1888 ridusse per il teatro il dramma Sakuntala,derivato dall'operaomonima di Kālidāsa. Nel 1894, con Vittime e ribelli (pubbl. a Roma), rivolse il suo animo "alla dipintura dei miseri ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] , 1949, RAI di Torino), Cio-Cio-San (Madama Butterfly, 1953, RAI di Milano), Iris nell’operaomonima di Mascagni (1955, Opera di Roma), Zazà nell’operaomonima di Leoncavallo (1968, Lirico di Milano), Fiora (L’amore dei tre re di Italo Montemezzi ...
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utopia
Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello. Sebbene il termine u. sia apparso solo in epoca moderna, [...] sviluppo nel Rinascimento. A Tommaso Moro si deve, oltre che il conio del termine, la pubblicazione nel 1516 di un’operaomonima destinata ad avere singolare fortuna e a servire da punto di riferimento per tutte le successive u. politico-sociali. In ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] B. con il cinema iniziò nel 1931 quando Georg Wilhelm Pabst diresse il film Die Dreigroschen-oper (L'opera da tre soldi), tratto dalla sua operaomonima e alla cui sceneggiatura collaborò anche Béla Bálasz. L'adattamento però provocò la reazione di B ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...