AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] ); La Giustina,Napoli 1717 (altra ed., Venezia 1721); Le Gemelle,Venezia 1718 (altra ed., Napoli 1722). Tutta la sua operacomica fu ristampata in Commedie,Napoli 1750-53, voll. 3. È stato osservato giustamente (Zagaria) che la parte più riuscita ed ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] dell’epoca. Non vanno passati sotto silenzio neppure il delicato e appassionato Fenton, i personaggi di mezzo carattere dell’operacomica napoletana (spicca il Paolino del Matrimonio segreto)e i suoi accostamenti al drame lyrique francese, dove, come ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] Amalia d'Austria. Fu, probabilmente, tre volte a Dresda, dove compose e fece rappresentare alcune sue opere, e a Berlino, dove nel 1772 rappresentò l'operacomica in tre atti Le négociant (la partitura manoscritta è tutt'ora conservata presso la ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] abbandonò appena intrapresa. Le prime notizie sulla sua attività artistica risalgono al 1916 con i versi di Addiogiovinezza, operacomica in tre atti scritta in collaborazione con Giuseppe Pietri, che ne curò la parte musicale, pubblicata a Milano ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] , IV(1888), 3, pp. 352-404, 430-435; A. Schatz, G. B., ibid.,V (1889), 2, pp. 231-271; A. Della Corte, L'operacomica ital. nel '700, 2 voll., Bari 1923, v. Indice; L.Tonelli, Il teatro ital. dalle origini ai nostri giorni, Milano 1924, pp. 297 s.; U ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] nel Carnevale 1663-64 sempre a Milano: Il Crispo e La farsa musicale, un’opera seria di soggetto storico-morale con balletti e abbattimento e un’operacomica che ha come esplicito modello le commedie fiorentine di Moniglia, nella quale ritorna, come ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] la sua militanza culturale si concentrò sulla regia operistica, puntando alla riscoperta di opere dimenticate. Memorabili gli allestimenti, al Regio di Torino, dell’operacomica di Carl Maria von Weber Die drei Pintos (1975), orchestrata da Gustav ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] G. Rossini presenta una certa inversione di tendenza rispetto all'epoca precedente: esaurita la spinta propulsiva dell'operacomica, è l'opera seria che, dopo averne ampiamente attinto alle strutture, coltiva fermenti più vitali. Figure come S. Mayr ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] di Robespierre dagli "aveugles travailleurs", con la partecipazione di un coro di ragazzi ciechi. Dal 1795 al 1801 altre sue operecomiche e serie si succedettero al Théâtre de la rue Feydeau, fra le quali emersero specialmente Toberne ou le pécheur ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] di garbata vivacità e naturalezza, in cui si avverte talora la tendenza ad assimilare la maniera stilistica propria dell'operacomica. Seguirono poi: Scherzi,arie,canzonette e madrigalia una,due e tre voci personare e cantare con ogni sorte di ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....