PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] in essa aveva posto il fondamento di ogni branca del sapere, considerandola principio innato della psicologia, criterio logico e ontologico di verità e presupposto dell’obbligo morale; il manuale, infatti, dalla disamina delle questioni di carattere ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Il bello nel vero, libri quattro, Firenze 1872; Il buono nel vero, libri quattro, ibid. 1873; Il vero nell'ordine. Ontologia e Logica, libri cinque. Aggiuntovi un cenno di tutta la filosofia, ibid. 1878. Tra gli scritti vari di letteratura politica e ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] , in Celebrazioni sicil., I, Urbino 1940, pp. 85-117; S. Scimè, Indagini sul Pensiero del Risorgimento. Il trionfo dell'ontologismo in Sicilia, Mazara 1949, pp. 40-42; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto.il governo della Destra, Torino 1954 ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] che "è assolutamente impossibile il formare, qualsiasi filosofia che apertamente o celatamente non poggi sopra un duplice principio ontologico e psicologico" (p. 38). Si ritrovano dunque in questo scritto le prime riflessioni kantiane del C., nella ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] (in mancanza dell'identità delle persone) prendevano il posto del primato del discorso, del concetto, dell'unità teologica, logica e ontologica. Il simbolo botanico del rizoma, messo in circolo da G. Deleuze e da F. Guattari, esprimeva con forza, per ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] 1935 fino alla morte.
Nel 1908 il B. pubblicò a Roma Il concetto di sostanza e la sua attuazione nel reale. Saggio di ontologia e metafisica (Opere, I, pp. 5-59). Del 1909 è il volume su Antonio Rosmini nell'aspetto estetico e letterario, Roma (Opere ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] essi non possono essere la causa dell'essere gli enunciati veri o falsi; né essa può essere rintracciata nell'esistente, non contemplando l'ontologia di G. delle entità esistenti complesse come i fatti o gli eventi. G. fa a questo punto ricorso a Dio ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] essere dissolto, assume in esse il volto concreto della razza e del sangue che, elevati dal piano biologico a quello ontologico e metafisico, si impongono come l’assoluto cui ogni realtà deve subordinarsi.
All’«onnipotenza dello Stato sovrano» il M ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] nell'accezione gentiliana di esso, per il G. il soggettivismo non rappresentava la risoluzione del problema ontologico, né l'annullamento dell'oggetto nel soggetto: affermare la strutturale connessione del primo al secondo implicava parimenti ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , quali anelli nello sviluppo storico dell'universale essenza religiosa. Lo spirito umano si apre progressivamente all'assoluto ontologico, con parallela crescita gnoseologica e morale, data la connessione dei gradi di conoscenza e degli stati di ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...