GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] essi non possono essere la causa dell'essere gli enunciati veri o falsi; né essa può essere rintracciata nell'esistente, non contemplando l'ontologia di G. delle entità esistenti complesse come i fatti o gli eventi. G. fa a questo punto ricorso a Dio ...
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Novità in materia fallimentare nel d.l. n. 83/2015
Massimo Montanari
Valentina Baroncini
Il contributo vuole offrire una visione d’insieme delle molteplici novità apportate dal d.l. n. 83/2015, convertito, [...] . 182 septies l. fall. può indurre a chiedersi se non sia il caso parlare, nella specie, di una trasformazione ontologica dell’istituto, siccome attratto al novero di quelle procedure concorsuali da cui correntemente è giudicato escluso. Come è stato ...
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Tributi e prestazioni imposte nel dialogo tra Corti
Valeria Mastroiacovo
Se inizialmente la nozione di tributo ha costituito un tema indagato dalla sola dottrina, soprattutto attraverso la giurisprudenza [...] .4.2018, n. 89; C. cost. n. 167/2018.
20 Fantozzi, A., Diritto tributario, Torino, 1991, 44. In una diversa (non ontologica) concezione della coattività del tributo si rinvia a Fedele, A., Appunti dalle lezioni di diritto tributario, Torino, 2005, 18 ...
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Accesso civico
Carlo Colapietro
Cinzia Santarelli
L’art. 5 del d.lgs. 14.03.2013, n.33, di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni [...] e controllo democratico a favore del cittadino – nell’interesse del quale la pubblica amministrazione stessa troverebbe la sua ontologica e teleologica ragione di esistenza – quale per l’appunto l’art. 5, cionondimeno resta comunque la consapevolezza ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] (Cass. pen., S.U., n. 10/2001). Ci sia consentita una breve riflessione. Nel programma criminale vi sono reati ontologicamente agevolativi, tipici dell’art. 416 bis c.p., che non consentono l’applicazione dell’aggravante in oggetto, rientrando questi ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] può dire. Sia l'esistenza sia il pensiero cominciano e finiscono con il dato. L'esistenza è ‛contingente', nel senso ontologico o metafisico che non ha alcun fondamento, alcuna ragione necessitante o determinante; è quindi un ‛accidente' in mezzo a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] 'opera del filosofo francese Jacques Derrida, propone sia una metodologia ermeneutica sia un particolare modello etico ed ontologico per analizzare il problema della giustizia. Il decostruzionismo mette l'accento sull'intertestualità di tutti i testi ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] individuo e le sue capacità rispetto agli altri, quella che Ronald David Laing, nell'Io diviso, ha definito "insicurezza ontologica dell'io". Il dominio sugli altri colmerebbe, da una parte, il divario tra ideazione e realtà corporea (la capacità ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di pace' (v. Scelle, 1922; v. Kahn-Freund, 19772, p. 122) e, riguardo al suo contenuto, pur ribelle a ogni definizione ontologica, esso può essere individuato in: a) norme che regolano in via diretta i contenuti dei rapporti di lavoro; b) norme che ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...