GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] che egli stesso abbia distrutto documenti compromettenti, mentre una parte dell'archivio si unì alla biblioteca di OnofrioPanvinio (familiare di Alessandro Farnese dal 1554).
Neanche gli atti dei due processi inquisitoriali più importanti dell'epoca ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] 1609, p. 300). Probabilmente nel 1558 conobbe OnofrioPanvinio, venuto a curare l'edizione dei suoi Commentari vivevano in miseria con la madre.
Fonti e Bibl.: Le lettere del F. al Panvinio sono alla Bibl. ap. Vaticana nel cod. Vat. lat. 6412, cc. 26- ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] la conclusione del concilio l'E. tornò a Roma. Nella primavera del 1568 accompagno a Monreale, insieme con OnofrioPanvinio e Gerolamo Mercuriale, il cardinal Farnese. Una sua lettera inviata al cardinal Guglielmo Sirleto il 20 apr. 1568 descrive ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ebbe infatti frequenti contatti epistolari con Giangiorgio Trissino, Giovita Rapicio, Bernardo Tasso, Francesco Sansovino, Pietro Bembo, OnofrioPanvinio, Pietro Aretino, da lui definito "divino poeta et amico carissimo"; inoltre vari suoi discorsi e ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] il G. non mancò di consultare. Tra gli storici più citati troviamo Leandro Alberti, Carlo Sigonio, Bernardino Corio, OnofrioPanvinio, ma non sono ignorati neppure studiosi stranieri le cui opere erano da poco disponibili in Italia, come Guillaume ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] di Verona col ritratto di alcuni veronesi illustri (Giovanni Battista Montano, Girolamo Verità, Girolamo Fracastoro, OnofrioPanvinio) della loggia del Consiglio, opera commissionata nel 1566e firmata da entrambi, nonché la Madonna col bambino ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] gli fosse stato figliuolo o nipote" (Relazione di Roma, in Relazioni..., a cura di E. Alberi, II, 3, p. 355); OnofrioPanvinio, riferendosi alla vicenda del D., scriveva di Giulio III: "nimie vitae luxuriae et libidinibus intemperanter deditus" e "ad ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] di Pietro Nores, allora inedita ma già utilizzata dal gesuita Pallavicino; in più luoghi vengono confutati i giudizi di OnofrioPanvinio (Vita Pauli IV, Venetiis 1562) e dello stesso Pallavicino (Storia del Concilio di Trento, II, Roma 1657). Divisi ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Trivulzio, che aiutò nella compilazione della sua storia dei papi e dei cardinali rimasta manoscritta e utilizzata poi da OnofrioPanvinio e da Alfonso Chacón, ma ebbe un atteggiamento critico verso l'ambiente romano. La personalità del L. emerge con ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] durante; peraltro, con un altro breve del 24 genn. 1565, Pio IV abolì la carica e attribuì i compiti del D. ad OnofrioPanvinio; la delusione del D. per la rimozione dall'incarico fu compensata quattro mesi dopo da un nuovo ordine di Pio IV alla ...
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