GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] nel 1860 organizzò un laboratorio annesso al museo onde consentire agli studiosi l'esame dei materiali 1871.
Fonti e Bibl.: A. Puglia, Sui lavori accademici del cavalier prof. P. G. Discorso di commemorazione letto all'adunanza del 28 dic. 1871, in ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] dermatologiche di Amburgo e di Breslavia. dirette rispettivamente da P.G. Unna e A. Neisser.
Libero docente nel la depilazione delle zone colpite, per la cui realizzazione, onde evitare il rischioso trattamento col radium (L'azione fisiologica e ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] Knochenmarksuntersuchung in vivo, in Klinische Wochenschrift, XVIII [1939], p. 858); notevole fu la sua relazione La sepsi nel neonato accettata e confermata in Italia e all'estero, onde la malattia è divenuta nota anche come "anemia ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] operazione di Langenbeck per la resezione dell'anca onde risparmiare il gran trocantere e modificò il procedimento Giorn. di medicina militare, LXVI (1918), p. 261; in Il Policlinico, sez. pratica, XXV (1918), p. 268; A. Casarini, Profili di ...
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CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] rinnovo strutturale e organizzativo dell'ospedale di S. Gallicano, onde renderlo un moderno centro di cura e di prevenzione dei primi medici italiani a sperimentare il "Preparato 606" di P. Ehrlich nella cura della sifilide: egli, infatti, si era ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] del 6 marzo, fu trasferito presso l'Università di Siena, succedendo a P. Burresi. L'anno successivo, con decreto reale del 18 nov. 1880, studio; l'affinamento delle tecniche semeiologiche onde poter giungere alla corretta formulazione diagnostica, ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] con l'aggiunta di un tempo radiologico onde meglio controllare la penetrazione degli strumenti st. della chirurgia plastica in Italia, ibid., pp. 111-117; I. Fischer, Biographisches Lex. der hervorragenden Ärzte der letzten fünfzigJahre, I, p. 230. ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] per il quale un dr. C., utilizzava un assegno concesso dal Senato veneto nel 1553 onde "renderlo utile al servizio di questa illustrissima città" (Roth, p. 75).
Opere: Porta accentum, Venetiis 1523 (un supplemento in ebraico e latino alla grammatica ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] l'apparecchio laterale colla descrizione di nuovi strumenti onde rendere più sicura la Litotomia, in Mem. d G. Forni, La chirurgia nello Studio di Bologna dalle origini a tutto il secolo XIX, Bologna 1948, pp. 160-162; Encicl. Ital., V, p. 268. ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] fossero dovute a un eccesso di vigore morboso, onde soltanto il salasso potesse ristabilire l'equilibrio naturale. .
Bibl.: N. C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 335; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...