GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Giano Perontino ad un suo amico che lo richiedea onde avvenisse che nelle due cime del Vesuvio in quella che . Merlotti, Settecento e "Risorgimento ghibellino": Giuseppe Ferrari lettore di P. G., in Annali della Fondazione Einaudi, XXVIII (1993), pp ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] episodi dimenticati e guidava la sua penna onde il racconto riuscisse puntualmente veridico. Puntualmente Cateriniano-Bernardiniano, Siena, 17-20 apr. 1980, a cura di D. Maffei-P. Nardi, Siena 1982, pp. 1535; F. Cardini, L'idea di crociata in ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , che la Città di Perugia restasse in ogni modo sotto la sua protettione" (Pellini, p. 1891).
Il B. rientrò da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di una nuova convocazione presso la Camera apostolica onde saldare l'antico debito pendente dal tempo della . cap., B 36; Siena, Bibl. com, H IV 3-5). A questo proposito si veda P.O. Kristeller, IterItalicum, I, pp. 25, 27, 36, 191, 245, 253, 297 s ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] partibus" a favore dei frati predicatori e dei minori, onde il Fantuzzi suppose che la sua sepoltura fosse presso l'uno di Cino nel commento a C. 6, 24, 1 (cfr. Cortese, p. 250 n. 198).
Quaestio Ticius in testamento suo dedit tutores filiis suis ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] colla copia de’ colpi teatrali ancorché inverisimili, onde seppe chiamare il concorso».
Attivo dal citato Creduto della scena e l’esotismo in età moderna, a cura di F. Cotticelli - P. Maione, Napoli 2006, pp. 374-380 (Giuseppe); C. Goldoni, Drammi ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e canonistiche più accreditate, sottilmente interpretate onde le diverse opinioni non ostacolino la 95 circa (GW, n. 6119; per le ulteriori edizioni cfr. Baumgärtner, p. 348) e fu spesso copiato senza essere citato.
Altri trattati da ricordare ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] cause principali "delle sventure successive della chiesa", onde le sue affermazioni vanno prese con cautela. In XI (1918), pp. 159-66; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, p. 1025; XVI, 2, ibid. 1933, pp. 9, 27 s., 39 s., 57, 401; XVI, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] si è pentito et ha fatto penitenza, Iddio li haverà perdonato, onde V. C. M., che è tanto pia e elementissima, io G. M. Marunig, Le morti violente...,Udine 1970, n. 166 e p. 240 (un disegnetto e una quartina sull'assassinio di Novelli); C. Contarini ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] a questa problematica sono le Osservazioni intorno al modo onde la Chiesa ed enti morali possono acquistare e possedere -1870), a cura di L. Pásztor, Stuttgart 1992, II, p. 513; P. Stassen, Quatre lettres inédites de Gasparri 1884-1892, in Revue de ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...