LINATI, Carlo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Como il 25 aprile 1878. Studiò legge e pittura a Torino; ha esercitato l'avvocatura a Milano, ma più, che altro si è occupato delle sue terre nel Comasco. [...] pagina, manca di articolazioni e di organicità dí sviluppi. Onde i libri più felici del L. sono quelli deliberatamente del 1916); G. Boiné, Plausi e botte, 2ª ed., Firenze 1921; P. Pancrazi, Ragguagli di Parnaso, ivi 1920; L. Russo, I narratori, Roma ...
Leggi Tutto
ZANOTTI BIANCO, Umberto
Scrittore e filantropo, nato a Canea (Creta) il 22 gennaio 1889. Un viaggio per soccorsi (1909) nella Calabria colpita dal terremoto gli presentò il problema meridionale; onde [...] ecc. Nel 1921 promosse la Società Magna Grecia che, presieduta da P. Orsi, compi molti e importanti scavi (v. gli Atti e memorie fino a che, dopo la scoperta dell'Heraion del Sele (con P. Zancani-Montuoro), il regime sciolse la società. Nel 1944 fu ...
Leggi Tutto
ZOVENZONI, Raffaele
Eleonora Zuliani
Umanista, nato a Trieste l'8 febbraio del 1431, morto, probabilmente a Trento, intorno al 1485. Studiò a Trieste, a Padova e particolarmente a Ferrara sotto Guarino [...] a fatti storici e a personaggi dell'epoca. Molte sono d'amore; molte altre esaltano Trieste, onde a buon diritto il Z. si firmava "poeta Tergestinus".
Bibl.: P. Kandler, L'"Austriade" di Rocco Boni. Carmi di R. Z., ecc., Trieste 1862; R. Sabbadini, R ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gaspare
Enrico CARRARA
Del ramo visconteo dei signori di Cassano Magnago, visse tra il 1461 e il 1499; e alla corte di Ludovico il Moro fu consigliere ducale, adoperato in alti o almeno decorosi [...] 'usata storia di due giovinetti amanti che sono separati (onde l'una muore e l'altro impazzisce, ma quella per G. V., in Arch. storico lombardo, XIII (1886), pp. 537 e 548 (v. anche Giorn. storico d. lett. ital., IX, p. 336); I. Sanesi, La commedia, I ...
Leggi Tutto
VERGILIO, Polidoro
Enrico Carrara
Letterato, nato intorno al 1470 in Urbino, dove morì nel 1555. Studiò a Padova e a Bologna.
A Guidobaldo della Rovere, suo signore, dedicò il Liber Proverbiorum (Venezia [...] De rerum inventoribus (1499), informato a criterî razionalistici, onde fu posto all'Indice e poi il De Prodigiis ( in patria.
Bibl.: cfr. Opus Epistolarum Desid. Erasmi, ed. Hallen, IV, p. 427 segg.; G. Tiraboschi, Storia, VII, iii, libro 3°, par. 7 ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di piccoli topi d'acqua / e le mani inanellate sopra le onde / come pinne: così varca per l'ombra / della gran impone.
Lo Spitzer così riepiloga il suo saggio: ‟Jules Romains vede la vita come un perpetuo p a r t o r i r e e m o r i r e, come d ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] le cose ultime e presuppone, come diceva Lawrence (v., 1955, p. 162) a proposito dei due autori ora citati, ‟una totale poesia contemporanea possibile, quella che nega l'esistente - onde mostrare e contrario, secondo Adorno, l'immagine assente della ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] improbabilità di lettura dell'opera aretinesca; onde sia fondatamente recuperata sul piano della Italia letteraria», a. XII, N. S., n.° 19, del 31 maggio XIV [= 1936], p. 5, L'opera omnia dell' Aretino. Il Del Vita - con un articolo dall'identico ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Bologna, invitato dallo stesso cardinale Santori, onde ripristinare la disciplina in conventi che ne cit., pp. 47-8 e 49-50.
[45] Istoria del concilio tridentino, Bari 1935, II, p. 197.
[46] X. M. LE BACHELET, op. cit., pp. 259 e 411 sgg.; ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] l'un l'altro; chi sorbisce il mare in una boccata e lo sputa nel viso al suo nimico ...» (voi. cit., p. 520). Parla il Tempo: «Onde, per far questa cosa [per ideare l'orologio a ruote], bisognò che io rivelassi un gran secreto de' cieli ...: e questo ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...