CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] volere, infine conoscere (il possevelle e nosse di vichiana memoria), onde il diritto si attua prima come potestà, poi come atto di feudi e dei municipi sotto una medesima autorità sovrana" (p. 12).
La seconda fase della sua attività di studioso può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] del cigno» (Barbero, in Studi in memoria di Ludovico Barassi, 1966, p. XV). Nel 1957 pubblicò la seconda edizione, in tre volumi, de Il dalla preoccupazione di frenare l’ondata socializzante, onde evitare che il diritto anneghi nella sociologia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] Invano si affaticarono tanti uomini insigni di più nazioni onde far nascere spontaneamente nel baco da seta il genere delle crittogame, un fungo parassito (Del mal del segno, cit., p. 12).
Data l’importanza della scoperta, gli esiti a cui Bassi era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] legislazione sulle pensioni di guerra; nel 1925-26 «le leggi per la difesa del Regime onde troncare una buona volta per sempre le velleità dei superstiti elementi reazionari» (p. IX); nel 1926-27 la Carta del lavoro; nel 1929 il Concordato e le leggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] trapasso dall’antico regime al diritto codificato» (Grossi 1976-77, p. 206).
Qui sta in buona sostanza l’interesse che, del genio italiano onde […] cessi il bisogno assoluto, il bisogno tirannico che ci siamo formati, dei libri francesi» (p. 10), si ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dello ius venandi e per la tassazione delle rendite onde incrementare l'attivo di bilancio; nel 1918 chiese , Roma 1977, ad ind.; infine, per la dialettica interna al PCI: P. Spriano, Storia dal Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-75, ad ...
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Mutamento della qualificazione giuridica del fatto. Il canone jura novit curia
Carlotta Conti
Mutamento della qualificazione giuridica del fattoIl canone iura novit curia
La materia della riqualificazione [...] giuridico finalizzato a consentire la riapertura dei processi, onde dare esecuzione alle condanne della Corte europea. Come del caso applicando in via analogica l’art. 507 c.p.p. oppure restituendo gli atti al pubblico ministero; quali sono gli ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] gravasse sulla moglie, sui figli, o sulle res, onde la distinzione tra manus e mancipium volta a mostrare " del Diritto delle Pandette del Windscheid, lasciata interrotta da C. Fadda e P. E. Bensa e portata a termine dal B. in collaborazione col ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] , damerini e sfacciati, onde abbondava il foro napoletano" (M. Schipa, 1923, p. 134). Alcuni suoi F. Soli Muratori, Vita del preposto L. A. Muratori, Napoli 1758, p. 305), grande ammirazione per lo stile letterario dell'opera, paragonato a quello di ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] del diritto longobardo avesse subito o stesse subendo (onde, da questo punto di vista, il trattato di Morcone, in Arch. stor. per le prov. nap. XI, (1915), pp. 374-385; P. S. Leicht,Le glossi di Carlo di Tocco nel trattato di B. da Morcone, in Studi ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...