GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] in sé la somma delle potestà principesche, onde evitare interferenze esterne o ambiguità interne che G. D'Adda, La morte di G.M. S., ibid., pp. 284-294; P. Ghinzoni, Un ambasciatore del soldano d'Egitto alla corte milanese nel 1476, ibid., pp ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di cui era titolare, per la fiera annuale, onde consentirgli di costruire un edificio all'uopo ed evitargli patria per le provv. dell'Emilia, IV (1880), 2, pp. 62 s; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulviò Orsini, Paris 1887, passim; G. Coggiola, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] quella germanica si basa sulla precedenza della potenza:
onde se all’essere astratto e potenziale dell’Hegel bisogni e tendenze» (Lezioni di filosofia ad uso dei licei, 1869, p. 491). Solo nello Stato il singolo può perseguire la propria perfezione, e ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] ’esortazione paolina a non essere «come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi vento di dottrina ’intera umanità (cfr. Mt 28,16ss)» (L’infanzia di Gesù, p. 77). Importante è anche il libro-intervista Luce del mondo: il Papa ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] se ne profita, anzi va di male in peggio. Onde non resta se non ch'Iddio, con la sua infinita p. 99; X, p. 146; XV, p. 14; XVII, pp. 24, 53, 165; XIX, p. 60; XXXVI, p. 134; XL, p. 34; LIX, p. 93; LXIII, ad vocem negli Indici sia a p. 138 che a p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] può, i monumenti più antichi della vecchia Etruria, onde i Romani ricevettero le prime leggi spettanti sì al più rappresentativa del «fondatore di popoli per l’aspetto delle fatighe» (p. 475), artefice di un radicale mutamento di rapporti tra l’uomo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] (Mondolfi Bossarelli, 1969; il Vogel invece la indica come seconda parte del brano Al tremolar de l'onde di F. Anerio, II, p. 757).
Di notevole interesse sono anche le pochissime composizioni strumentali del G., in particolare la Canzon francese del ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , nel '55, egli ottiene la commenda di Rodi - onde il titolo di commendatore che fregia i frontespizi delle opere a 6, I (1906), pp. 274-811, 337-46, 393-98, 465-76; P. P. Trompeo, Teatro in Campo de' Fiori, in Piazza Margana, Roma1942, ad Ind.;I. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] «non c’è rimedio che tenga» (Carteggio, cit., 1° vol., 2000, p. 657).
In breve lo sconforto ha la meglio. Labriola si ritira dalla scena operare e, operando, divenire «collaboratori della natura» (onde «le cose cessan dall’esser per noi dei meri ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] posto allora vacante di lettore ordinario di filosofia: onde lesse, "doi anni continui, il testo de ., Una poesia "Ad Iordanum: Brunum", in La Ragione, LII [1970], 4, p. 2; J. Korzan, Praski Kra̢g humanistów wokóù Giordana Bruna, in Euhemer, ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...