BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tutti con l'aiuto di Dio ci dirizziamo alla volta di Roma; onde, se ci arrivo mai e mi riposi un poco, potrebbe essere , in Pubbl. of the modern language association of America,V(giugno 1935), p. 376; G. Macchia, F. B. a quattro secoli dalla morte, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] 'emancipazione della penisola dall'egemonia di Madrid (onde C. E. fu esaltato come il paladino F. Gabotto, Un principe poeta, in C. E. I duca di Savoia, Torino1891, pp. 179-231; P. Orsi, Ilcart. di C. E. I, ibid., pp. 1-75; C. Manfroni, Ginevra, Berna ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e signorile, che si adopera a tutta possa onde sradicare dal cuore de' loro paesani ogni seme di de la Corse, XXXIX(1920), nn. 401-404, pp. 5-126; J. C., Ph. B. et P. Paoli, in Revue de la Corse, n. 43, gennaio-febbraio 1927, pp. 127-139; E. Michel, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...]
La fama del C. poggia soprattutto sulle sue Memorie, onde il giudizio su di lui è sempre derivato dalle opinioni casanoviani. Lettere di G. C. e di altri a lui, a cura di P. Molmenti, Milano-Palermo 1917; Correspondance inédite de J. C., a cura di R ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] dei richiami letterari e il decorativismo cortese, onde la questione della unità psicologica ed estetica . ital., IV, Napoli 1902, pp. 311 ss.; V, ibid. 1903, pp. 1 ss.; P. Nediani, Dal B. al Berni, Catania 1905; D. Rosa, Agricane, in Studi in on. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . E così altri consacra sé, rendendosi inutile a tutte le cose del mondo, per solamente servire Dio, onde sono nate le suore, i monaci": ibid., p. 251). Da una tale personalità ci si può attendere facilmente l'adesione alle tesi riformate: ed è forse ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] un viale da Castel Sant'Angelo alla basilica onde facilitare l'accesso e offrire la visione a principe nel 1762. Morì senza figli, in Roma, il 17 luglio 1767 (Hager, 1993, p. 153 n. 88).
Fonti e Bibl.: G. Piazza, La gerarchia cardinalizia, Roma 1703, ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] in sé la somma delle potestà principesche, onde evitare interferenze esterne o ambiguità interne che G. D'Adda, La morte di G.M. S., ibid., pp. 284-294; P. Ghinzoni, Un ambasciatore del soldano d'Egitto alla corte milanese nel 1476, ibid., pp ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di cui era titolare, per la fiera annuale, onde consentirgli di costruire un edificio all'uopo ed evitargli patria per le provv. dell'Emilia, IV (1880), 2, pp. 62 s; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulviò Orsini, Paris 1887, passim; G. Coggiola, I ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] cui faccia riscontro una nuca sprovvista di capelli, onde è impossibile afferrarla per di dietro, una volta che delle opere di A. è in Lapôtre,, pp. 329-338; cfr. anche Perels, p. 194 n. 5 e G. Amaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...