MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] codicillo del 1745 prese provvedimenti cautelativi onde evitare che uno dei propri discendenti suo tempo, a cura di F. Rossi - C. Madricardo, Firenze 1988 (cfr. in particolare: P. Del Negro, B. M. patrizio veneziano, pp. 17-48); B. M.: un musicista ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] presso il re di Francia e l'antipapa Clemente VII onde assicurarsi il loro appoggio, il C. aveva passato le Alpi Script., XV, Mediolani 1729, coll. 501, 518-521, 523-529; P. P. Vergerii Orationes et epistolae, ibid., XVI, Mediolani 1730. coll. 192 s ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] Mussolini (cfr. Lettere a John, Che cosa fu il fascismo, Napoli 1946, p. 37. II B. conseguì presto la libera docenza in antichità greche e romane della "causa poziore" di un evento storico, onde riuscì oscurata e viziata gran parte della produzione ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di s. Anselmo e nel panteismo del Bruno, onde al C. pareva possibile di affrancarsi avventatamente, e la cultura toscana nel sec. XIX, Firenze 1942, pp. 115-177 (qui, a p. 115 n. 1, ulteriore bibl.); Id., Albori della nuova Italia, II, Firenze 1969 ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] contenuta in Rousseau e poi in Marx ed Engels. Onde il contrasto fra queste due diverse istanze di libertà è uomini socievoli, sono comuni" era parsa al D. improponibile (Opere, V, p. 484). Nel 1964 la vedeva invece come un'esigenza legittima e che ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] chiamò offeso […] di certe parole dettele da un gondoliere, onde prese un boccale e lo spezzò sul capo a quell’ vestito con la spada si coricò sul letto» (Temanza, 1738, 1963, p. 72) – tutto il racconto della sua fine ha un sapore romanzesco, ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] al ritorno al termine di mesi due, onde, godendo questo respiro, incontri poi con alegro Dodicilett. ined. di E. di C., in Il Tesaur, II (1950), pp. 19-22; P. P. Pasolini, Introd. a Poesia dialett. delNovecento, a cura di M. Dell'Arco e dello stesso, ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] il quale lo avviò allo studio della paleografia greca onde porlo in grado di leggere e pubblicare i manoscritti 1866), pp. XIV-XXV, e col titolo Monsignor C. C., Firenze 1866; P. Brandoli, C. C., discorso recitato per l'apertura degli studi nell'aula ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] un interesse per il problema della rivelazione sperimentale delle onde gravitazionali; nel 1970 all’Istituto di fisica di dei Lincei, s. 9, I (1990), pp. 7-39. Il successivo volume P. Angela - C. Rubbia, E. A. scienziato e cittadino d’Europa, Milano ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] alle consuetudini e ai costumi del buon tempo antico; onde viene fatto di collegare queste lettere in forma di degli scrittori padovani, I, Padova 1832, p. 104; M.Sand, Masques et bouffons, II, Paris 1862, p. 117; A. Bartoli, Scenari inediti della ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...