LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] il doge Nicolò Marcello (morto nel 1474) già in S. Marina (ora Ss. Giovanni e Paolo), dove lo schema ad arcosolio della cappella che doveva essere luogo della sua sepoltura certo sull'onda dell'entusiasmo di quanto già realizzato dal L. nella chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] la costituzione di una ‘forza aerea’. Contrasti con la regia marina e idee non sempre in accordo con Douhet, uno dei principali fu affidato il compito della misura delle lunghezze d’onda ed a tale scopo fu elaborato e sviluppato un metodo ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] 14). Questo sentimento è senz’altro rafforzato dall’onda lunga della postmodernità, ed è corroborato dalla tanto messa in rapporto con l’opera sarebbero davvero infiniti. Basti citare comunque Marina Abramović (n. 1946) o la più cruenta Orlan (n. ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] perché non t'apristi?, XXXIII 66; e all'idea di movimento: sì come l'onda che fugge e s'appressa, Pg X 9; che mena il vento, e che batte monotona come Siede la terra / dove nata fui // su la marina / dove 'l Po discende // per aver pace / co' ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] al., Valutazione del degrado biologico e chimico di legni archeologici in ambiente marino, in G. Tampone (ed.), Il restauro del legno, I, effetto degradante dipende: a) dalla lunghezza d'onda della radiazione (in ordine decrescente sono più degradanti ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] tramite pigmenti sensibili alla luce (principalmente clorofille) di lunghezza d'onda compresa in due bande ristrette, una tra i 420 e i superiore ai 100 m), la fotosintesi in ambiente marino è spesso limitata dalla disponibilità di azoto; spesso vi ...
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Le telecomunicazioni integrate
Marina Ruggieri
Convergenza nelle telecomunicazioni
Il mondo delle telecomunicazioni sta vivendo da qualche anno un’incredibile rivoluzione, incentrata sull’introduzione [...] specifici, nella SDR le principali funzioni operative sono realizzate attraverso applicativi software denominati forme d’onda, che le rendono estremamente flessibili perché consentono la modifica delle principali caratteristiche tramite software ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] tecniche del governo britannico e anche per conto della Marina militare italiana, nel golfo di La Spezia, dall europea, la seconda a quella canadese-statunitense e americana; le lunghezze d’onda furono per vari anni di 4200 m (frequenza di 71,4 kHz ca ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] fa - la dominanza sarà invece detenuta dai Mammiferi. Mondo marino e mondo terrestre vivevano ciascuno la propria vita. I che varia per ogni lunghezza d'onda. Gli effetti maggiori si hanno comunque per lunghezze d'onda al di sotto dei 315 nm. ...
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La grande scienza. L'osservazione della Terra dallo spazio
D. James Baker
L'osservazione della Terra dallo spazio
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra [...] messa a fuoco, da rivelatori di varie lunghezze d'onda o di particelle cariche, e dall'elettronica necessaria per Il calore porta i naselli a concentrarsi perlopiù vicino al fondo marino e ciò li rende più vulnerabili alle reti da profondità. Anche ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...