GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] si svolge nel mondo esclusivo delle corse automobilistiche, fu tratto nel 1914 l'omonimo film per la regia di O. Gherardini; nel secondo (prima rappresentazione a Roma, teatro Valle, 4 dic. 1917) si racconta un ambiente mondano animato da ambizioni ...
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Attenborough, Sir Richard (propr. Richard Samuel)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico e regista inglese, nato a Cambridge il 29 agosto 1923. Con un volto e un fisico privi di tratti [...] di un cacciatorpediniere, diretta da David Lean e Noël Coward. In teatro aveva esordito con Ah, wilderness! (1941) di E. O' crudele assassino adolescente di Brighton Rock, riduzione teatrale dall'omonimo romanzo di G. Greene che ne mise in risalto ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] l'inchiesta giornalistica Roma ore 11 e alla sceneggiatura per il film omonimo, uscito nel 1952), autore cui può essere accomunato per l'intransigenza un 'ritiro spirituale' che si trasforma in un teatro del crimine, risultò una sorta di summa del suo ...
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Odets, Clifford (propr. Odet, Clifford)
Guido Fink
Drammaturgo e scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 18 luglio 1906 e morto a Los Angeles il 14 agosto [...] York, la propria vocazione d'attore. Scritturato per piccole parti in teatri minori o alla radio, ebbe poi ruoli, sia pure secondari, , come molte fra quelle di O., furono trasformate in omonimi film di successo, il primo uscito nel 1939 (Passione) ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] la morte.
Come critico drammatico, il C. scrisse uno studio sul teatro del sec. XVIII e su questioni ad esso relative come una analisi . scrisse anche due drammi: Angiola Maria, tratto dall'omonimo romanzo di G. Carcano, e Antonia Monford, ambientato ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] con diverse personalità del mondo dell'arte, della musica e del teatro. Il suo primo super 8, Studio Bankside (1971), è infatti Inghilterra contemporanea; War requiem (1989), basato sull'omonimo oratorio antimilitarista di B. Britten; The garden ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] , libretto ancora di P. Mossa, andata in scena il 19 agosto al teatro Cerruti e subito dopo al Civico di Cagliari. Del 1867 è l'Inno due opere: Suor Teresa (sutesto tratto probabilmente dall'omonimo lavoro di L. Camoletti) e Teresica, susoggetto ...
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Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] ", prima tappa di una passione per la letteratura e il teatro che avrebbe segnato anche la sua attività cinematografica. Tra il 1928 seguito costantemente. E dopo un Tartarin de Tarascon, tratto dall'omonimo romanzo di A. Daudet, scritto da P. e da ...
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Goodrich, Frances
Patrick McGilligan
Commediografa, attrice teatrale e sceneggiatrice statunitense, nata a Belleville (New Jersey) il 21 dicembre 1891 e morta a New York il 29 gennaio 1984. Insieme [...] acquisita grazie alla precedente esperienza di attori di teatro guidò la G. e Hackett nell'elaborazione delle da Van Dyke, nonché Ah, wilderness! (1935) di Brown, tratto dall'omonimo lavoro di E. O'Neill.Dopo un breve periodo trascorso a New York ...
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Swerling, Jo (propr. Joseph)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Bardichov (Russia) l'8 aprile 1897 e morto a Los Angeles il 23 ottobre 1964. A partire dagli anni Trenta [...] esperienza come autore di fumetti e giornalista, si dedicò al teatro e scrisse la commedia Kibitzer con l'attore Edward G. e di cui, nel 1955, Joseph L. Mankiewicz realizzò l'omonima versione cinematografica (Guys and dolls, Bulli e pupe). L'ultimo ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...