PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] , la collaborazione per la Giovine Italia, rievocando la loro comune battaglia letteraria: «Noi abbiamo fatto insieme la guerra – , p. 15). Nondimeno, Pareto (spesso confuso con l’omonimo cugino Lorenzo Niccolò, geologo e politico liberale) fu tra gli ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] commerciale e politica. Nel 1310 venne indennizzato dal Comune di Firenze per un cavallo morto in battaglia contro specificato il patronimico, potrebbe trattarsi anche della tomba di un omonimo del F., forse dello zio Giovanni di Ghino.
Al pari ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] fugge in Ungheria è chiamato Pelacchino e si dice di lui che aveva imparato l'arte delle tarsie insieme al Grasso da un comune maestro; Pippo Spano è del tutto ignorato e, inoltre, sono i figli dei Brunelleschi che con il passare del tempo hanno cura ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] , ritornò in Sicilia dove mise a frutto il suo non comune ingegno facendo l'attore e il capocomico, e dando qualche dic. 1834, e Marino Faliero, in 3 atti, ricavato dal dramma omonimo di G. G. Byron, rappresentato al Théâtre Italien di Parigi il 12 ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] ad accogliere come legittimi i suggerimenti del senso comune, il lenimento della rima, la varietà delle scene rilasciata a buona parte del lessico dantesco.
È necessario avvertire che un omonimo e conterraneo del B., pure gesuita, morto il 18 genn. ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] Bologna tra il 1260 e il 1270, in quanto l'omonimo e coevo Gherardo da Cremona, abitualmente indicato come tale, nello dovrebbe essere lo stesso citato in un documento dei memoriali del Comune di Bologna datato 14 apr. 1279, come "frater Ugulinus", ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] , che gli mandò in dono associando al proprio nome quello del comune amico A. Caselli. Alla morte di quest'ultimo, nel 1921, pascoliana come l'annuale Sagra delle Forbici sul passo omonimo dell'Appennino tosco-emiliano. Quest'ammirazione legò il ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] alle Centurie di sceltissimi paradossi,e conclusioni morali contro il commun parere,o contro gli errori,e non conosciuti peccati comuni, che nelle biografie settecentesche son divenute, a torto, tre opere diverse.
Se in gran parte questi scritti non ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] ). Del 1582 è il Delphinus, poema in tre libri, dedicato all'omonimo vescovo di Brescia; un discorso recitato il 22 giugno 1595 nell'Accadernia esoterica e un sapore mediceo-ficiniano non troppo comune in un'area e in una cultura come quella ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] Pompeo Colonna, tentarono una sollevazione, volta a restituire al Comune e alla nobiltà molti privilegi caduti nelle mani della da tempo e che s'occupava dell'amministrazione dell'ospedale omonimo. Di tale Società egli redasse il catasto e l'elenco ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...