CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] Felice di Genova, al teatro S. Benedetto di Venezia, al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma, alla Pergola di Firenze, al Don Procopio fupiù tardi utilizzato da G. Bizet per l'opera omonima. Cantò fino a tarda età: nel 1862 fu al teatro Carcano ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] cavaliero S. Henrico Pandone", conte di Venafro, ultimo esponente della omonima casata che da circa un secolo era.insignorita del feudo di sulla diretta conoscenza ed esperienza dei fatti descritti.
Il Vallo è suddiviso in quattro libri: il primo è in ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] dibattito tra il Vernazza (1792), sostenitore di questa tesi, e il Della Valle (1793, pp. 5 s.) che la rifiutava. L'argomento venne attribuzioni al D. dell'immagine della Consolata, nell'omonima chiesa torinese, avanzata da M. Paroletti (Turin et ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] con i filosofi, dipinta sulla parete sinistra nella cappella omonima.
Si accosta allo stile degli affreschi della chiesa cavallo; nel 1563, il C. eseguì affreschi nella sala di casa Valle a Lallio.
Questa è l'ultima opera conosciuta del pittore, che ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] del re delle Alpi (rielaborazione per undici strumenti); P. Veccoli, Adelonda di Frigia (intermezzi musicali per l'omonima commedia di F. Della Valle); L. Marenzio, Così nel mio parlar (madrigale a 5 voci miste); B. Marcello, Canzon sesta a quattro ...
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Pazzi di Valdarno
Arnaldo D'addario
Famiglia nobile; araldisti e genealogisti dei secoli XVI e XVII attribuirono origini comuni a questa consorteria feudale prevalentemente ghibellina e alla omonima [...] dai loro fortilizi di Ostina e di Pian di Mezzo (detto anche Pian tra Vigne), onde rendere sicuri i loro commerci lungo la valle dell'Arno. E se nel 1280 ne ammise alcuni a sottoscrivere la pace tra le fazioni, rinnovò, tuttavia, il bando contro ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] con Episodi della vita di s. Canziano nella omonima chiesa di Padova, l'altare della parrocchiale di Rizzoli, Le statue di F. Petrarca e di P. D. in Prato della Valle, in Padova a F. Petrarca nel VI centenario della nascita, Padova 1904 (numero ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] . Le musiche del F., insieme con brani dell'opera omonima già musicata sullo stesso libretto da G. Valentini, venivano , su un libretto di G. Palomba; in autunno tornò al Valle di Roma con Il viaggiatore sfortunato in amore, "dramma giocoso" su ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] nel 1715 alla Morra il quadro di S. Martino nella parrocchia omonima. A Cherasco, nel 1720, nella chiesa di S. Gregorio affrescò 1777, pp. 48, 81 (per Giovanni Carlo); G. Della Valle, in Vite de' più eccellenti Pittori Scultori e Architetti scritte da ...
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MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] fondazione dei suoi priorati maggiori nella regione, come Carluc nei dintorni di Apt, Roquefavour presso Salon e Pertuis nella valle della Durance.Nel sec. 11° M. era divenuta una delle abbazie più potenti della Provenza, contendendo il primato a ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...