PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] di natura politico-sociale si alternavano le notizie minori, spesso scritte in maniera telegrafica e raccolte sotto la rubrica Omnibus, che fu da lui ideata e venne presto copiata da altre testate.
Afflitto da diversi anni da gravi problemi ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] della Curia romana e del clero piemontese e dalla famosa rubrica "Sacco nero" (spesso redatta dal B.), che, come l'"Omnibus" di LaStrega di Genova, non disdegnava lazzi pesanti e perfino volgari all'indirizzo dei "mercanti del tempio" e dei preti ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] ob virtutes et probitatem eius grata quoque familiaritatis obsequia quae nobis assiduis studiis impendere non desistit... in omnibus occurrentiis commendamus" (Breve di raccomandazione, in Capialbi, pp. 51 e 53). Nel 1476 infine il D. dice ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...