GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] è riposto l'onore delle casate. La violenza, l'omicidio, la superbia feudale, tutto ciò che trova espressione nelle gli stereotipi della predicazione antigiudaica: dall'accusa di assassinio rituale ai racconti di profanazione dell'ostia. A Firenze, ...
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Nella liturgia e teologia cattolica, sacramento della r. altro nome del sacramento della penitenza (➔), che a seguito dell’Ordo poenitentiae, emesso nel 1973 dalla Sacra congregazione per il culto divino, [...] individuale. R. di una chiesa o di un cimitero Atto rituale con il quale una chiesa o un cimitero che siano stati profanati o violati, cioè contaminati nel loro carattere sacro (per omicidio o suicidio, per usi empi ecc.) sono restituiti al loro ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] ne assume la responsabilità.
L'uccisione dell'animale, omologato al dio, diviene, così, un omicidio e dev'essere affrontato con le debite precauzioni rituali. Nell'interpretazione di Freud l'animale totemico ucciso serve, in realtà, a sostituire il ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] sempre, grazie a una gestione simbolica dello spazio rituale di carattere risarcitorio e pattuito15. Nella cornice l’unico brigatista condannato per la strage di via Fani e l’omicidio di Moro a essere sfuggito ai rigori della giustizia. Il caso ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] l'esclusione dalla comunità (coito, furto, omicidio, falsità), 13 mancanze che comportano una pena non riguardava solo la disciplina ma verteva anche su alcuni aspetti del rituale e su questioni dottrinali, si prolungò per parecchie generazioni e nel ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] che nel locale doveva essere avvenuto, chissà quando, un omicidio. La messinscena fu ripetuta in una casa colonica venendo, , ove la macabra rappresentazione venne ripresa col precedente rituale, arricchito però dall'uso del Santissimo e dell'olio ...
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omicidio
omicìdio s. m. [dal lat. homicidium, comp. di homo «uomo» e -cidium «-cidio»]. – Il delitto di chi sopprime una o più vite umane: commettere un o.; reato di o.; colpevole, imputato, reo di o.; è stato accusato di tentato o.; processare,...
thug
〈tħḁġ〉 s. ingl. [adattam. del hindī ṭhag, propr. «ingannatore»] (pl. thugs 〈tħḁġ∫〉), usato in ital. al masch. – Nome dei membri di una società segreta dell’India, di cui si ha notizia già dalla fine del sec. 13°, formata da maomettani...