Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] regolava minutamente il diritto pubblico e privato, il complicato rituale di ogni giorno e il culto esercitato da un benedette.
La chiesa è violata se si commetta in essa un omicidio o un grave spargimento di sangue, se venga destinata ad usi ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] e ferimento: morte; stupro: morte; stregoneria: morte; omicidio: morte; incesto: morte; pederastia: morte per ambo l'ambra; con la pirite fabbricavano piccoli specchi d'uso pratico o rituale.
Assai comuni le arti del filare e del tessere il cotone e ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] . Se le parti non riescono a mettersi d'accordo, l'omicida viene ucciso. Per quanto concerne i reati contro la famiglia, - semplice o doppio - si attribuì un'importante funzione specialmente rituale. Si fa il nome dell'imbūbu, di canna (donde forse ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di compensare l'offeso con indennizzi materiali; lo stesso omicidio si dovrebbe compensare con un guidrigildo che la consuetudine di procurarsi il sacro crisma. L'estrema unzione, quantunque abbia un rituale in ge‛ez (il "Maṣḥafa qandil") e Zar'a Yā‛ ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] e Maometto è l'inviato del Dio); 2. la salāh o preghiera canonica o rituale; 3. il sawm o ṣiyām, ossia digiuno del mese di ramadān; 4. reato non fu intenzionale, e in altri casi pene per l'omicidio e la lesione personale. La diyah può, a seconda dei ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] rapina, l'estorsione, il sequestro di persona, la truffa, l'omicidio volontario, le lesioni volontarie e la violenza sessuale (tab. 4 a simili riti, si istituiscono relazioni di parentela rituale tra gli aderenti al gruppo: gli appartenenti a Cosa ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] naturali; la tendenza declinante nei casi di omicidio, con qualche accentuazione occasionata da turbamenti politico- i Greci e i Latini il 3 regola le norme del rituale: triplice libagione, triplice pronunzia di parole mistiche, 3 gli animali ...
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– Il cinema nell’epoca della convergenza dei media. Riconfigurazione di spazio, tempo, narrazione, montaggio. Nuove tendenze. Un nuovo spettatore per un nuovo tipo di cinema. Bibliografia. Tecnologia digitale. [...] della sala buia, con quanto di suggestivo e rituale essa comportava, si è sostituita una pluralità di Simpson, in cui un uomo reso folle da un’accusa ingiusta di omicidio decide di vivere la vita sotto lo sguardo di un sistema di telecamere ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] la preghiera consiste in uno stato di purità rituale introdotta da particolari abluzioni. La conservazione di questo divina né umana, e chi uccide un homo sacer non commette omicidio. Ma perché l'individuo potesse essere ridotto in tale condizione, ...
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SHINTOISMO (Shintō)
MarcelIo Muccioli
Priva in origine di appellativo, la religione nazionale dei Giapponesi ricevette il nome attuale di Shintō (donde il nostro shintoismo) quando, introdotto nel paese [...] possa rendere impuri. Ce lo dice uno dei norito, il "Rituale della grande purificazione" (O-harai no kotoba), recitato due volte trasgressione di precetti di morale universale (incesto, sodomia, omicidio, ferimento, ecc.), e quella di altri, in ...
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omicidio
omicìdio s. m. [dal lat. homicidium, comp. di homo «uomo» e -cidium «-cidio»]. – Il delitto di chi sopprime una o più vite umane: commettere un o.; reato di o.; colpevole, imputato, reo di o.; è stato accusato di tentato o.; processare,...
thug
〈tħḁġ〉 s. ingl. [adattam. del hindī ṭhag, propr. «ingannatore»] (pl. thugs 〈tħḁġ∫〉), usato in ital. al masch. – Nome dei membri di una società segreta dell’India, di cui si ha notizia già dalla fine del sec. 13°, formata da maomettani...