Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] Inst., xii, 10, 9), per la quale egli si sarebbe ispirato allo Zeus di Omero (Polyb., xxx, 15; Plut., Aem. Paul., 28). Le sproporzioni tra colosso e dell'Eichler; la Sfinge ha il petto femmineo e ilgiovane un'acconciatura a piccole ciocche aderenti ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] continente africano determinava questa generalizzazione del tipo negro. Per Omero l'Etiopia è una terra remota bagnata dall'Oceano grottesco è il volto negroide di un altro servitorello, forse in atto di aiutare nella palestra ilgiovane padrone, che ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] il valore dell'omerico "πέμει" giacché si trattava o di inviare un'offerta ad un dio o di accompagnare il simulacro σαλπιγκτής, seguito da una canefora, un giovane con thymiatèrion, la vittima con i sacerdoti, il carronave, tirato da due sileni, su ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] più remota antichità anche sotto un aspetto celeste, e già in Omero essa è la più bella delle divinità olimpiche, figlia di Zeus il torso delicato e seminudo. La creazione è stata attribuita, senza sicuro fondamento a Policleto ilGiovane e ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] che meno ebbe una ricca narrativa mitologica.
In Omeroil vocabolo E. appare come una potenza di desiderio facile stabilire il posto di E. tra i molti dèmoni alati (per esempio si veda ilgiovane alato della Tomba dell'Orco e forse il "falegname" ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] necessità dei comuni mortali.
E se, come ci narra Omero, Telemaco e Pisistrato sono abbagliati dalla ricchezza del mègaron di rocca (quarzo ialino), che ilgiovane faraone aveva ereditato dal nonno Amenophis II, il quale, a sua volta, lo aveva ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] situata, come personificazione di Chronos, dietro la figura assisa di Omero, nel rilievo londinese di Archelaos al British Museum. La Egitto spinse la Macedonia e la Siria a coalizzarsi contro ilgiovane re e fu l'inizio della quinta guerra siriaca. ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] figura era strettamente legata al mito degli Argonauti che già nell'età omerica era generalmente noto (cfr. Od., xii, 70). L'antico poema l'invio di Teseo contro il toro di Maratona e il tentativo di eliminare ilgiovane col veleno. Come ultimamente ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] . Massow, suppl., p. 63). È testimoniato che ilgiovane Cipselo crebbe fuggiasco ad Olimpia per sfuggire ai Bacchiadi (Nic quattro ancelle che eseguono gli stessi lavori domestici descritti da Omero a proposito delle ancelle di Circe (Odissea, x, ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] vasi che mostrano una donna condotta per mano da un giovane guerriero, ma questa scena si riferisce molto più probabilmente stanno quattro figure femminili. L'episodio appare già in Omero (Il., xi, 138 ss.),. ricordato nel discorso che Antenore tiene ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...