BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] emozioni più profonde dovevano essere quelle conosciute fuori dalla scuola: ilgiovane Berio si sentì come investito da quell’ondata di nomi tratti da Omero, Catullo, Auden, Brecht, Joyce, Melville, Sanguineti, Celan, che la musica ha il compito di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e letterato era valsa a fargli ottenere, ancora molto giovane (l'anno preciso non viene menzionato da nessuno dei aggregato di canti separati, di cui alcuni certamente composti da Omero, il quale sarebbe quindi solo uno dei tanti rapsodi. Quando in ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] Carducci furono acquisite, o più probabilmente commissionate, dall’editore veneziano Omero Soppelsa, mecenate di giovani artisti.
Alla ricerca di un ambiente culturale favorevole, nel 1912 il M. partì, in compagnia di Rossi e del pittore Bepi Fabiano ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] secondo Cinquecento.
Il dialogo prese il titolo di Ercolano dal nome dell’interlocutore di Varchi, ilgiovane bolognese Cesare di Dante non solo su Petrarca, ma anche su Virgilio e Omero.
Nel 1561 uscirono presso i Giunti due volumi di lezioni ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] e gli Stoici». Nella concezione arcaica, νόμοϲ, da Omero e Esiodo a Solone, Pindaro e Eschilo e nella 1977; Carteggio Croce-Omodeo, ibid. 1978; Il fungo sul Vesuvio secondo Plinio ilGiovane, ibid. 1989; Atakta. Contributi alla papirologia ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] nonché la notizia della composizione di una vita di Omero. L'opera sicuramente più importante di questo secondo soggiorno veniva ugualmente definito il F. in una medaglia coniata da Lisippo ilGiovane, probabilmente sotto il pontificato di Sisto IV ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , ottocentesche; il mitico Omero, il creatore per antonomasia.di avventure e di emozioni, resta il suo idolo. ), il B. sposò nel 1966 una giovane, Almerina Antonazzi, che avrebbe definito il suo più bel personaggio. Continuava intanto il suo ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] maggior congiungimento tra la tecnica divisionista e gli spiriti socialisti umanitari che ilgiovane condivideva con Pellizza da Volpedo» (Il divisionismo toscano, 1995, p. 9).
All’inizio del 1894 venne arrestato con l’accusa d’aver partecipato alle ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Raffaello Sanzio di Urbino. Il rapporto con l’istituzione scolastica fu difficile per ilgiovane che, pervaso da un riuscì ad avvicinarsi alla lettura dei classici (di qui la scoperta di Omero e dei lirici greci, e quindi di s. Francesco e Dante ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di fedeli servitori dello Stato, ilgiovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento ogni epoca e di ogni arca culturale mondiale (da Omero al realismo americano ed alle teorie sovietiche del diritto), ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...