Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] di funzione analitica d’o. in modo coerente con le operazioni dell’algebra Ω. Sia f(z) una funzione complessa della variabile complessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; dato ω ∈ Ω, con S(ω) ⊂ G si pone
,
dove T è un dominio ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] di funzione analitica d'operatore in modo coerente con le operazioni dell'algebra Ω. Sia f(z) una funzione complessa della variabile complessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; dato ω ε Ω, con S(ω) ⊂ G, si pone
dove T è un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] delle funzioni complesse. In effetti, una rappresentazione conforme di una superficie è necessariamente espressa da una funzione olomorfa. Vi fu anche un notevole interesse nello studio delle applicazioni di una superficie in un'altra che trasformano ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] .
Gli zeri interessanti della funzione ζ(s) si trovano sulla striscia critica 0≤Re(s)≤1 e coincidono con quelli della funzione ξ(s), olomorfa in tutto il piano. Inoltre, il numero di quelli compresi fra 0 e T è dell'ordine di (T/2π) log(T/2π)−T ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] della funzione generatrice di Euler P(x) della funzione di partizione p(n) data dalla [6]. P(x) è una funzione olomorfa per ∣x∣⟨1, connessa alla funzione modulare η di Dedekind. La p(n) si può rappresentare mediante l'integrale di Cauchy:
dove ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ζ(s)= ∑∞n=1n−s. La funzione ζ(s) può essere prolungata analiticamente fino a ottenere una funzione, detta ancora ζ(s), olomorfa in tutto il piano complesso escluso il punto s = 1. Quest’ultima funzione è l’oggetto della cosiddetta ipotesi di Riemann ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Ludwig Siegel pubblica un risultato sulla linearizzazione dei sistemi dinamici, generalizzando un precedente teorema di Henri Poincaré: data una mappa olomorfa in un intorno di 0, f(z)=λz+∑nfnzn, (n≥2), in cui ∣λ∣≠1 (condizione di Poincaré) oppure λ ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] e Jacobi riuscì ad approfondirla pienamente. Nel caso più semplice si assume che negli integrali [11] compaiano integrande ovunque olomorfe. Esistono p integrali linearmente indipendenti di questo tipo:
[12] ∫Fj(x,y)dx, (j=1,2,...,p).
Per ognuno ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] a uno dei problemi posti da Hilbert nel 1900.
Nel 1975 S.M. Voronin dimostrò il teorema 'sull'universalità' di ζ(s): se f(s) è una funzione olomorfa nel cerchio K di raggio r, ∣3/4−s∣≤r⟨1/4, f(s)≠0, per ogni ε>0 esiste t tale che ∣ζ(s+it)−f(s ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] f(z) definita per z in ℍ tale che:
a b
a) f(γ(z))(cz+d)−k=f(z), γ=()
c d
b) f(z) è olomorfa in ℍ;
c) f(z) ha uno sviluppo di Fourier del tipo
[38] formula.
Le forme automorfe compaiono in modo naturale nella teoria delle funzioni ellittiche.
Un ...
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olomorfo
olomòrfo agg. [comp. di olo- e -morfo]. – In matematica, sinon. di analitico, usato quando si considerino funzioni di una o più variabili complesse.
olomorfosi
olomorfòṡi (alla greca olomòrfoṡi) s. f. [comp. di olo- e -morfosi]. – In biologia, processo rigenerativo del tipo dell’omomorfosi, in cui la parte asportata si rigenera completamente, con la stessa struttura e le stesse dimensioni...