PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] nelle menzoniate vie» (ibid., p. 31). Evidentemente, dopo la soppressione dei conventi e la conseguente espulsione degli olivetani dal convento di S. Angelo, i Cappelli preferirono ritirarsi dall’impresa e Giorgio, in qualità di lavorante anziano ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] sec. 12° (Meloni, 1966) e si disperse infine del tutto quando nel Cinquecento i Benedettini vennero sostituiti dagli Olivetani. La parte più antica dell'edificio è la facciata, che sembrerebbe testimoniare un impianto basilicale precedente a quello ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] sempre insieme con Lorenzo, eseguisse altri lavori, a loro variamente attribuiti, tra cui due pannelli prospettici per il coro dei monaci olivetani di S. Giorgio, appena fuori le mura di Ferrara, alcune parti del coro di S. Prospero a Reggio Emilia ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] con tutti i migliori architetti operanti in loco alla metà del secolo. Nel 1652 progettò il monastero nuovo degli olivetani di S. Stefano (demolito per il piano espansivo delle aree centrali alla fine del secolo scorso) sotto il patrocinio ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] un fregio a monocromo rappresentante Episodi biblici, cui si avvicinano due Allegorie cristiane dipinte nell'ex chiesa degli Olivetani. Nel 1784, sotto la guida del Pozzo, collabora al restauro della cappella del SS. Sacramento nella cattedrale. Del ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...]
Si trattava di una commissione importante per gli olivetani se nel loro impegno di riedificazione della basilica New York. Negli anni 1519 e 1520 sono registrati pagamenti degli olivetani per una cospicua serie di miniature per i libri da coro ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] con cautela: parte del coro di S. Prospero a Reggio Emilia, realizzato tra il 1457 e il 1458, parte di quello dei monaci olivetani di S. Giorgio, appena fuori le mura della città di Ferrara, il pulpito del duomo di Este (Id., 1990, pp. 38-41; 1991 ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] ). Sono state concordemente riferite al periodo romano le tele (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi) commissionate dagli olivetani del monastero lucchese dei Ss. Ponziano e Bartolomeo: il più antico Martirio di s. Bartolomeo, accalcato sul primo ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] su una porta della chiesa, fu distrutta nel 1615 per far posto a un organo; ciò provocò una lite tra i monaci olivetani e la famiglia Saccoccia. Il nuovo monumento venne commissionato a spese dei monaci l'anno successivo. Si tratta di un'opera di ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] , elaborate per la monumentale opera di Giovaripietro, Zanotti (Ilclaustro di S. Michele in Bosco di Bologna de' monaci olivetani..., Bologna 1776, tipogr. P. Dalla Volpe).
La colossale impresa editoriale venne concepita con l'intento di stampare una ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...