LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] lui, nel 1747, si estinse il casato dei Lazzarelli. Degli altri tre figli del L., il maschio entrò nei monaci olivetani e le due femmine si monacarono.
Dopo il matrimonio, il L. fu nominato dal cardinale legato di Urbino Vincenzo Costaguti podestà ...
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CELEGA (Zelega), Iacopo (Giacomo)
Lionello Puppi
Figlio di Pier Paolo e imparentato (ma non ci è noto in qual grado) con Antonio Celega, appare in un documento del 1425 che lo attesta implicato in qualità [...] (Gallo), ma del progetto della chiesa: il che denuncia, quando teniam conto che fu voluta dell'Ordine dei colti monaci olivetani e che - in quanto luogo di devozione della reliquia della santa madre di Costantino - era destinata a costituirsi come ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. Era sicuramente a Roma nel 1485 quando lungo la via Appia nel fondo degli olivetani di S. Maria Nova fu rinvenuto in un sarcofago antico il corpo imbalsamato di una fanciulla (Geniales dies, III 2). Era ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] incontriamo a Bologna, in S. Michele in Bosco (centro di ricorrente attività per l'artista come altre chiese e conventi olivetani), una copia della Vergine in gloriae il beato Bernardo Tolomei del Guercino, eseguita (1778)per l'abate Castelbarco, che ...
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MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] ). Nel dicembre del 1477 fu poi pagato dal monastero di Monteoliveto per aver miniato un Manuale e nel 1479 gli stessi olivetani gli pagarono 20 pezze d’oro per l’ancona del padre abate, opere entrambe che attendono ancora un riconoscimento da parte ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] : il Sodoma eseguì 26 Storie di s. Benedetto, cui furono aggiunti una scena allegorica del Santo che dà la Regola ai monaci olivetani e due riquadri col Cristo portacroce e Cristo alla colonna nel passaggio tra il chiostro e l'andito detto "il De ...
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VIDONI, Pietro senior
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona l’8 dicembre 1610 da Cecilia Gallerani e da Cesare, marchese di San Giovanni in Croce.
Lo zio Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) aveva [...] dedicata a S. Filippo Neri (il 29 ottobre 1645), pose termine a un risalente contenzioso con la Congregazione benedettina degli Olivetani. Quindi, nel 1649 attivò l’ospedale dei poveri infermi di S. Rocco a Casalpusterlengo, destinato alla cura degli ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] e a dibattiti sui suoi testi precedenti alle pubblicazioni, ma in genere i cronisti dei luoghi dove visse lo ignorarono. Nelle cronache olivetane appare di rado, e il Necrologium dell’Ordine lo elogia in poche righe e non accenna a meriti religiosi o ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] inoltre una visita pastorale della diocesi, condotta forse nel biennio 1421-22; nel 1429 provvide all'insediamento degli olivetani a Villanova Sillero, dando esecuzione alle ultime volontà di Niccolò Sommariva; nel 1434, infine, il L. ottenne da ...
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NICOLO di Giacomo di Nascimbene
Francesca Pasut
NICOLÒ di Giacomo di Nascimbene. – Figlio del pittore Giacomo di Nascimbene, è attestato a Bologna dal 1357 al 1402.
Si ignora la sua data di nascita, [...] della maturità è poi la decorazione dei corali della collegiata di S. Giovanni in Persiceto (Benati, 2008) e di quelli olivetani (è in dubbio se per un convento padovano o bolognese) della Biblioteca Estense di Modena, per errore già collegati alla ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...