MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] 1739-63), presso Perugia, ricoprendo, nello specifico, il ruolo di direttore dei lavori e, nel 1740, fu incaricato dagli olivetani di disegnare gli ornamenti delle cappelle della chiesa annessa al monastero di S. Maria in Campis nei pressi di Foligno ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] che voleva Niccolò letterato, matematico e astrologo. Ora, il fatto che il padre di G. sia entrato nell'Ordine degli olivetani ha spinto la critica a ritenere che l'artista da giovane abbia sofferto del precoce abbandono del genitore (Sassi, 1924-25 ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] poneva a capo della comunità, costituita in quel momento dai soli tre monaci superstiti che si erano opposti alla cessione agli olivetani.
Non risulta infatti, sebbene lo si sia scritto più volte, che i due camaldolesi, i due canonici secolari e lo ...
Leggi Tutto
LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] monsignor Giovanni Angelo Arcimboldi, commendatario dell'abbazia di Viboldone già appartenente agli umiliati e poi passata in gestione agli olivetani, il L. si qualifica "cantore nel domo di Milano". L'origine è invece precisata già nel Liber primus ...
Leggi Tutto
TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] e l’aprile del 1534, e ancora all’inizio del 1535, quando sottoscrisse insieme al padre diversi accordi con gli olivetani di S. Michele in Bosco per la costruzione del dormitorio dei novizi, subentrando a Tibaldo di Cristoforo Tibaldi (Malaguzzi ...
Leggi Tutto
FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] e spesso npercorre gli stessi luoghi in cui lavorarono Ludovico, Agostino ed Annibale.
Nel 1588 il F. eseguì per i monaci olivetani di S. Michele in Bosco un gruppo in stucco raffigurante S. Michele che, distrutto agli inizi dell'Ottocento, fu pagato ...
Leggi Tutto
CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] comprò a vil prezzo terreni e fabbricati degli Ordini religiosi soppressi, tra cui il monastero di S. Maria Annunciata degli olivetani, situato sul colle di Covignano nei pressi di Rimini, che egli demolì per venderne, come materiale decorativo e da ...
Leggi Tutto
LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] una certa libertà esecutiva e la predilezione per la resa dei particolari realistici.
Nel 1824, per interessamento dei padri olivetani, per i quali l'anno precedente aveva realizzato ad affresco dei putti nella navata e sotto gli archi delle cappelle ...
Leggi Tutto
BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] successivamente gli furono affidati numerosi altri lavori nell'interno del palazzo reale, nel duomo di Lisbona, nella chiesa degli olivetani, ecc.; si ha notizia (Raczynski) di un "celebre pittore" Barcarelli (certamente il B.) autore di una pala con ...
Leggi Tutto
POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] in casa l’educazione elementare, nel 1730 Giacomo fu inviato a completare gli studi presso il Collegio della Congregazione dei monaci olivetani di S. Michele in Bosco a Bologna. Nel 1734 prese i voti (adottando il nome di Cesareo Giuseppe) dopo un ...
Leggi Tutto
olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...