Ronto, Matteo
Michele Messina
Grammatico e poeta latino (Creta, seconda metà del sec. XIV - Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, Siena, 1442). Nato da genitori veneziani (" Graecia... peperit me... Venetique [...] fuere parentes "), dopo aver intrapreso negli anni della gioventù la carriera di soldato, entrò nell'ordine dei benedettini olivetani e trascorse nei conventi toscani il resto della sua vita.
I contemporanei l'elogiarono come " poetarum disertissimus ...
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BOCCADIBUE
Zelina Zafarana
Famiglia di notai fiorentini residenti nel sesto d'Oltrarno, nel popolo di S. Lucia dei Magnoli. Del capostipite, da cui la famiglia prese nome, sappiamo solo che nel 1231 [...] era già morto; in quell'anno rogava suo figlio Galgano (Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Olivetani, 23 novembre), che sarebbe morto in data anteriore al 1256. Bongianni di Galgano compare quale "tabellio publicus" in documenti del 1245 e ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] in casa per maestro Antonio Maria Griffi, che sarebbe poi diventato generale dell'Ordine degli olivetani. Studiò giurisprudenza a Padova, dove il 10 genn. 1766 consegui la laurea. Nell'ambiente patavino la vita culturale ruotava attorno a tre centri: ...
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Scultore (sec. 15º-16º), di origine forse toscana, operoso intorno al 1500 a Otranto dove eseguì, in stile toscaneggiante, figure di vescovi in un portale della cattedrale. Ivi gli è pure assegnata la [...] tomba del vescovo Serafino di Squillace. Suoi sono pure i due altari nella basilica di S. Caterina a Galatina (Lecce), uno dedicato a s. Benedetto con l'arma degli Olivetani (1496), l'altro a s. Caterina con l'arma dei Francescani. ...
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SEREGNI, Vincenzo
Ambrogio ANNONI
Architetto, nato nel 1509, morto nel 1594. Nel 1537 apparteneva alla Fabbrica del duomo di Milano, quale intagliatore in marmo. Dieci anni dopo fu nominato architetto [...] S. Simpliciano (sempre in Milano) gli avevano affidata la costruzione del chiostro detto "delle due colonne" e i padri olivetani di S. Vittore al Corpo gli domandavano progetti per il chiostro e disegni per rinnovamenti edilizî della basilica. È suo ...
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Famiglia senese, le cui origini favolose si fanno risalire all'età di Carlomagno; in realtà la prima di cui si abbia notizia certa è una Baldistricca (1121). Stabilitisi a Siena come banchieri, vi divennero [...] privati di Siena; furono patroni della chiesa di S. Cristoforo, posta di fronte al palazzo. Bernardo (v.), beato, fondò gli Olivetani; Rinaldo e Francesco furono vescovi di Siena (1294 e 1459), Claudio (v.) fu vescovo di Curzola (1549). I T. diedero ...
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RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] Repubblica, è noto solo il nome, Pietro, emerso da un testamento pistoiese del 1428 (rogato alla presenza di alcuni confratelli olivetani di «fratre Mattheo Petri Ronti de Venetiis»; Zaggia, 1984, p. 200). Nulla si sa della madre e pochissimo del ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] quegli stessi anni Caronti era impegnato con i progressi della fondazione di S. Maria della Scala a Noci (1930); per gli Olivetani si tratta di un vero periodo di espansione: nel 1919 avevano fondato una casa a Ribeirão Preto in Brasile, nel 1936 a ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] , assunto per tale lavoro da Cosimo I, era stato licenziato per non si sa qual motivo da Francesco I. Il generale degli olivetani aderì alla richiesta il 22 genn. 1576 e il B., lo stesso anno, si accinse al lavoro. Insignito del titolo di cosmografo ...
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TOLOMEI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia senese. Lasciando da parte le favole che li facevano discendere dai sovrani d'Egitto, sembra che i T. venissero in Italia con gli eserciti di Carlomagno. Stabilitisi [...] nel sec. XII. Ebbero molti Beati, fra i quali Bernardo, che all'inizio del sec. XIV fondò la congregazione degli olivetani; diversi vescovi: Rinaldo e Francesco, vescovi di Siena nel 1294 e nel 1459, Claudio, vescovo di Tolone nel 1530; furono ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...