ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] nel palazzo che apparterrà ai marchesi Gavassini, sempre in difficili condizioni economiche. Nel 1512 ottenne una sovvenzione dagli olivetani. Durante il carnevale del 1513 corse pericolo di morte. Negli anni seguenti le morirono i due figli più ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] Misc. vecchie carte 238, Atti capitolari, Ordini delle visite di S.. Eustachio in Bologna; Arch. di Stato di Bologna, P P. Olivetani di S. Bernardo delle Acque, Instromenti e scritture diverse dall'a. 1640 all'a. 1656, 13-2371, fasc. 25; D. Rossetti ...
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ROSSI, Adriano
Giuseppina Brunetti
de’. – Nato a Firenze, probabilmente prima del 1333, da Frosone di Arrigo di Boccaccio de’ Rossi e da Soave di messer Giovanni Frescobaldi, faceva parte della ricca [...] Notarile antecosimiano, Notaio Bonagiunta di Francesco, 1348-56, vol. II, cc. 90B, 94; Diplomatico, S. Miniato al monte (Olivetani), 1° agosto 1400.
S. Debenedetti, Dieci sonetti fiorentini (Per le nozze di Edgardo Morpurgo con Ada Levi, XV novembre ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] inizio nel 1488, su disegni del Tramello che fu anche l'architetto del monastero (ora ospedale civile), per ordine dei monaci olivetani; ebbe termine nel 1571. Coadiuvò il Tramello per la scultura, maestro Donato da Milano. È a croce latina, con tre ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] importanza: la cella campanaria è illuminata da grandi bifore a pieno centro. Tipico è il campanile del convento degli Olivetani di S. Giorgio (1485) a Ferrara, di Biagio Rossetti, con decorazioni di terracotta di grande timidezza, imitato in parte ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] di Domenico è documentato aver avuto reiterati rapporti economici, tra il marzo 1420 e il febbraio 1424, con i monaci olivetani di San Miniato al Monte: una nutrita serie, insomma, di personaggi oggi pressoché ignoti, ma ampiamente documentati negli ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] 1493 stabilì l'annessione della chiesa parrocchiale dei Ss. Vito e Modesto di Spinea di Mestre al monastero degli olivetani dell'isola di Sant'Elena in Venezia.
Tra i suoi interventi occorre specialmente segnalare le Constitutiones cleri Veneti, da ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] su quattro pilastri. L'impronta vanvitelliana in questo edificio è riconoscibile nell'adozione di soluzioni dedotte dalla chiesa degli olivetani di Perugia.
Ancora tra il 1772 e il 1776, per i conti Antonelli, costruì la cappella privata della loro ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] il suo interesse nei confronti delle fondazioni religiose per mezzo di una serie di donazioni a favore dei minori, degli olivetani di S. Maria della Riviera e, soprattutto, delle clarisse dell'Arcella Nuova, che beneficiò tramite concessioni molto ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] poi la facciata di S. Pier Piccolo (1933 circa), intervenne con radicali lavori di riordinamento nell'ex convento degli olivetani, ed eseguì lavori minori nella pieve e nel campanile di S. Agostino.
Nei dintorni di Arezzo restaurò alcune ville ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...