Giandonati
Arnaldo D'addario
Antica e nobile famiglia fiorentina, alla quale allude D. (Pd XVI 130) riferendosi ai casati che ebbero milizia e privilegio dal marchese di Toscana, Ugo; insieme con i [...] , discendenti da una sorella di lui.
I G. furono molto legati da relazioni di amicizia con i monaci Olivetani, i quali pagavano alla famiglia un censo dalle caratteristiche singolari, consistente in un coscio di maiale maschio accompagnato dagli ...
Leggi Tutto
ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] giurisdizione vescovile od abbaziale. Nel gennaio del 1435 introdusse in Foligno i padri agostiniani, che sostituirono gli olivetani nel monastero di S. Niccolò. Nel corso del suo governo vescovile promulgò diverse costituzioni ecclesiastiche per la ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Savona, con sede nella borgata Marina, il cui territorio (34,42 kmq.) è costituito da quelli dei soppressi comuni di Finalborgo, Finale Marina e Finale Pia, che avevano rispettivamente [...] in reclusorio. A Final Pia, è notevole la chiesa di S. Maria (già esistente nel 1302), ceduta nel 1477 agli olivetani, che parzialmente la rinnovarono costruendovi il monastero e il chiostro (fu consacrata nel 1533); poi rifatta (1725-28) su disegno ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] a Murano, di cui era allora abate Paolo Venier, il riformatore amico di Ludovico Barbo che patrocinò l'introduzione degli olivetani a Venezia e che era in relazione coi domenicani del circolo di Giovanni Dominici. In particolare il D. fu legato ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] 'Osservanza, dell'antico monastero di S. Angelo d'Ocre, fino ad allora retto da monaci della Congregazione benedettina degli olivetani. Ancora l'8 giugno 1484 il G. - che fino all'ottobre dell'anno successivo mantenne un rapporto confidenziale con ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] (come S. Frediano, già dei barnabiti, S. Caterina, già dei domenicani, e S. Michele degli Scalzi, già dei monaci olivetani).
Sia nella fase di abolizione degli enti ecclesiastici considerati inutili sia nella riforma parrocchiale, il F. intervenne ...
Leggi Tutto
RIMPATTA, Antonio
Vincenzo Farinella
RIMPATTA, Antonio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese. La più antica notizia su di lui proviene da un rogito del notaio [...] Roma e Napoli tra il primo e il secondo decennio del Cinquecento, e di fra Antonio da Bologna, documentato in vari monasteri olivetani, da S. Michele in Bosco presso Bologna (dove è ricordato da Giorgio Vasari) a Monte Oliveto Maggiore e nuovamente a ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] ). Sono state concordemente riferite al periodo romano le tele (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi) commissionate dagli olivetani del monastero lucchese dei Ss. Ponziano e Bartolomeo: il più antico Martirio di s. Bartolomeo, accalcato sul primo ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] ). Nel 1754 fu nominato parroco di S. Luca, chiesa dell'Ordine dei cavalieri di Malta.
Nel 1755, lasciati i padri olivetani, andò ad abitare nella casa paterna di S. Giovanni del Fosso, insieme con il fratello maggiore Giuseppe. Dopo il ritorno da ...
Leggi Tutto
CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] clero diocesano e su quello regolare, al che si opposero soprattutto i ricchi conventi (certosini di S. Alartino e olivetani) e i titolari dei benefici di giuspatronato e di quelli tenuti da alte personalità ecclesiastiche. Un ulteriore intralcio era ...
Leggi Tutto
olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...