Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] che prese il nome di Israele (I Re, XII), mentre la parte meridionale del regno di Salomone rimase sotto la dinastia di Davide con il nome della L'adozione della lingua nazionale avvenne anche in Olanda e in Ungheria, mentre in Francia gli Ebrei ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] Ciampino.
Aree di intervento delle missioni italiane
Mar Cinese meridionale e Cambogia. Nel luglio 1979 la Marina Militare, con sottoposto in base agli accordi fra l'Indonesia e l'Olanda all'autorità transitoria dell'ONU, verificò il rispetto del ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] spagnolo, l'Olanda si insediò temporaneamente nel Brasile, l'Inghilterra, l'Olanda, la Francia l'avvio alla storia nazionale delle repubbliche dell'America Centrale e Meridionale. Il Paraguay diventò indipendente nel 1813, l'Argentina nel 1816, ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] proposto di analizzare le ragioni del potere della Chiesa nell'Italia meridionale e in vista di ciò aveva dedicato ampio spazio all'epoca lo stampatore J.-A. Pellissari, e si era trasferito in Olanda. Fu solo grazie all'aiuto di Vernet che il G. ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] che scoppiarono a partire dal novembre del 1234 nella Germania meridionale fra partigiani e avversari di Enrico resero ben presto manifesta riconoscimento della Lega da parte di re Guglielmo d'Olanda (1247-1256), il suo giudice di corte partecipasse ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] vita della corte viennese e delle altre capitali della Germania meridionale. La musica, il teatro, l'architettura e le arti conducevano esitanti trattative di adesione alla triplice alleanza tra Olanda, Inghilterra e Svezia, Leopoldo lasciò a E. l ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] i suoi alleati. Nell'estate del 1049, G. e Baldovino d'Olanda vennero scomunicati dal papa, che aveva raggiunto l'area degli scontri per che avrebbero dovuto liberare il Papato dallo scomodo vicino meridionale e nei quali è lecito supporre che G. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] francese fu costretto a importare la polvere da sparo dall'Olanda a un prezzo enormemente maggiorato.
Nel 1775, il presenza nell'Eufrate e in altri fiumi lungo la costa meridionale dell'Asia fu preziosa in occasione dei contrasti con la Russia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] gran parte d’Europa, con le eccezioni virtuose dell’Olanda e dell’Inghilterra. Egli sostiene che in Italia la che lo hanno indotto a studiare la conquista europea dell’America Meridionale, il suo secondo e principale filone di ricerca. La necessità ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] sistemi agrari; in anni successivi si recò in Olanda per esaminare l'efficacia delle organizzazioni cooperative e -Bari 1990, ad indicem; A. Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...